Salvini è già da un po' che sta lavorando sul Nuovo Codice della Strada 2023, e si pensa anche a dei nuovi segnali stradali. Assosegnaletica ha poi fatto presente un grosso problema relativo alla sicurezza stradale. Così fanno presente: "In media il 60% della segnaletica verticale è fuorilegge, per quella orizzontale va anche peggio", queste le parole di Rudy Fabbri, Presidente dell’Associazione. Questo perché un cartello stradale su due, non è assolutamente a norma.
Purtroppo le statistiche di Assosegnaletica e Paolo Mazzoni, Consigliere per le relazioni istituzionali, così dichiara: "O è posizionato male, o è scaduto o è cambiata la viabilità e quel segnale non è stato tolto. La situazione si aggrava da nord a sud. Mancano i controlli". Non manca poi la segnalazione per la segnaletica orizzontale "furbescamente in Italia non è stata resa obbligatoria una norma europea, la Uni En 1436, sui valori minimi di rifrangenza e visibilità. In alcune circolari il ministero suggerisce di seguirla. Ma il 90% delle scritte non è conforme". Insomma, non ci siamo proprio, e non va bene quasi nulla.
L'idea potrebbe dunque essere quella di seguire ciò che avviene in altri Paesi europei, ove le "cornici" dei segnali sono in giallo fluo, tipo l'evidenziatore per capirsi. La proposta è arrivata da Assosegnaletica al Ministro Matteo Salvini. Staremo a vedere cosa succederà, una cosa è sicura, basta guardarsi intorno per trovare riscontro in questa problematica.