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È stato ancora Eric Granado a mettere alla frusta la Ducati V21L nei test a Barcellona della MotoE. In un martedì dedicato alla simulazione di qualifica, il brasiliano del team LCR ha ulteriormente abbassato il riferimento siglato nel Day 1, fermando il cronometro sul tempo di 1’47”679, nel quarto turno di giornata. Quasi sei decimi in meno del crono di 1’48”027 con cui Mattia Casadei si è garantito la pole position per la simulazione di gara di mercoledì, terza e ultima di queste tre giornate ufficiali di test della classe elettrica.
Dopo un lento avvio, che ha visto solo tre piloti prendere la via della pista nelle FP1, il martedì catalano della classe elettrica è infatti entrato nel vivo nel terzo turno delle ore 13, sostituito dalla simulazione di Q1 e Q2. Ad animare la prima sessione di qualifica sono stati i 10 piloti con i tempi più bassi della prima giornata. Vale a dire: Randy Krummenacher, Maria Herrera, Mika Perez, Andrea Mantovani, Kevin Zannoni, Luca Salvadori, Tito Rabat, Alessio Finello, Miquel Pons e Jordi Torres, che si è unito ai compagni dopo la sostituzione di Izan Guevara in Moto2, in Argentina.
Ad aggiungersi agli otto piloti già qualificati per la Q2 sono stati Krummenacher e Pons, con lo svizzero del team Dynavolt Intact GP che scatterà dalla sesta casella nella simulazione di gara di domani. A partire davanti a tutti, come detto, sarà Mattia Casadei che si è assicurato la partenza al palo con 30 millesimi di vantaggio su Hector Garzo e un decimo su Nicholas Spinelli, terzo davanti a Ferrari e Granado.
