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C'è grande delusione in casa Aprilia per quella che al venerdì aveva tutta l'aria di essere una gara in discesa per i due piloti di Noale. Dopo una qualifica non eccezionale, 5° e 9° rispettivamente sulla griglia di partenza, ci si è messo anche il meteo avverso a complicare ulteriormente la situazione. Maverick chiude una gara difficile 12°, Aleix addirittura 15°. La causa principale sul banco degli imputati è l'assenza di trazione, lamentata per altro da molti altri piloti, ma la scarsa visibilità ha sicuramente giocato anch'essa un ruolo decisivo per chi, come le Aprilia, correva nel 'mucchio'. Gli animi però restano sereni, a due tappe del campionato, la strada per il titolo 2023 è ancora lunga e di punti in palio, grazie anche alle sprint race, ce ne sono ancora moltissimi.
E' stata una giornata difficile.
"Non direi difficile - spiega Maverick - ma non sono riuscito a guidare come avrei voluto. Sicuramente dovremo lavorare per capire cosa non ha funzionato, non avevamo mai corso in queste condizioni con la nuova RS-GP quindi abbiamo dei dati da analizzare. Ieri sull'asciutto il passo era buono, ma oggi abbiamo perso molta trazione in accelerazione con la pista bagnata. Già durante il warmup mi ero accorto che qualcosa non andasse, ma ho pensato che la gomma non fosse entrata bene in temperatura. Dal primo giro però ho capito subito quale fosse la situazione. E' un problema comune delle Aprilia, ma abbiamo Comunque cercato di tirare fuori il massimo dalle prestazioni della moto".
A cosa pensi sia dovuta l'assenza di trazione?
"Non saprei dire se si sia trattato di un problema meccanico o di elettronica. La sensazione è che la moto facesse fatica a prendere velocità, e la scarsa visibilità ha peggiorato la situazione. Credo che questa sia stata la gara con le peggiori condizioni in cui abbia mai girato, dalla curva 3 alla curva 7 non vedevo nulla".
Ora una pausa e poi si va in Texas.
"Fosse per me mi piacerebbe correre anche domani, per sfogare questa frustrazione, ma forse è meglio per il team prendersi un attimo per riflettere prima della prossima gara. Fortunatamente siamo solamente alla seconda tappa del campionato, quindi abbiamo tempo per migliorare. Col passo di ieri, nelle stesse condizioni avrei potuto vincere oggi".
C'è frustrazione nel team per questo risultato al di sotto delle aspettative? Al venerdì le Aprilia sembravano imbattibili.
"Dal canto mio sono tranquillo, verrà il nostro momento. L'importante è continuare a lavorare duramente ed i risultati arriveranno. Oggi abbiamo dato il massimo, ho provato tutte le opzioni, cambiando le mappe e lo stile di guida, ma le condizioni oggi erano proibitive".
Aleix: Le gomme sembravano lisce
"Oggi è stata una gara davvero complicata, la polvere e la nebbia in scia sono state un vero ostacolo, ma non è una scusante, è stato così per tutti".
Inizia così Aleix Espargarò, il centauro Aprilia sconsolato per il risultato al di sotto delle proprie aspettative, il suo secondo da inizio campionato, e proprio sul circuito che lo vide svettare in cima al podio nella scorsa stagione.
"Non so cosa sia successo esattamente - continua lo spagnolo - in alcuni tratti del tracciato era come se le gomme fossero lisce. Persino sui rettilinei la perdita di trazione e lo spinining del posteriore erano tali che dovevo cambiare marcia 10.000 giri prima del dovuto, la moto non avanzava, è stato un incubo".
Avete già individuato il problema?
"Non penso che sia stato un problema di elettronica, forse una questione di meccanica ma non è certo, la moto mi è sembrata davvero rigida".
Il tuo compagno di box si è accorto subito del problema dal primo giro.
"Per me è stato diverso. Penso di aver fatto una buona partenza, ho subito iniziato a spingere per portare in temperatura le gomme, ma al quarto o quinto giro le gomme continuavano a non avere grip ed essendo già al limite non c'è stato nulla da fare mentre gli altri piloti aumentavano il feeling con la propria moto".
Non è un inizio di campionato facile per te.
"E' molto frustrante. A Portimao avevo un buon passo ma non sono riuscito ad ottenere un risultato. Qui ho fatto un buon giro veloce il venerdì sull'asciutto, ma poi le condizioni sono mutate. Non voglio abbattermi però, è ancora presto ed il campionato è appena agli inizi".
