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Quartararo ha avuto qualcosa da ridire con Nakagami dopo il contatto fra i due al primo giro che ha messo il francese all’ultimo posto: “una manovra da kamikaze” la definizione di Fabio. Takaaki non è stato punti dagli Steward e la sua opinione è stata quella di non avere fatto niente di scorretto.
“Dall’esterno sembra che sia stato un po’ troppo aggressivo, onestamente in quel momento pensavo di poterlo superare, ma ho perso il punto di corda - la spiegazione del giapponese del team LCR - Non è stata una pazzia, ci siamo toccati leggermente, ma le gare sono così. Non ho nulla dire, non ho fatto nessun errore. Mi scuso perché ha perso delle posizioni, ma non è caduto”.
Dopo questo episodio, la gara di Nakagami non è stata entusiasmante e l’ha chiusa al 13° posto.
“Ho avuto dei problemi con il plexiglass del cupolino fin dalla partenza, era completamente appannato e non riuscivo a vedere nulla quando ero in carena, dovevo stare fuori - ha rivelato - Non mi aspettavo questo problema, è stato frustrante e difficile concentrarsi. È stata una gara dura, il grip era buono ma non eravamo a posto di elettronica. Avevo dei controlli molto invasivi e non mi aiutavano a guidare fluido. Mi aspettavo di essere più veloce dopo il warm up, perciò sono un po’ deluso”.
