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Moto3, Argentina: Suzuki mette le ali sul bagnato, Migno ritorno con podio!

Dominio assoluto di Tatsuki Suzuki che torna alla vittoria in Moto3 in Argentina. Splendido Andrea Migno, terzo al rientro dietro a Diogo Moreira. Colpi di scena e tante cadute eccellenti, ecco la cronaca

Moto3: Argentina: Suzuki mette le ali sul bagnato, Migno ritorno con podio!

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Centrifuga di emozioni in Moto3 sul tracciato di Termas de Rio Hondo. In una gara condizionata dall’asfalto reso insidiosissimo dalla pioggia caduta nella mattinata argentina, Tatsuki Suzuki ha interrotto il dominio un digiuno che durava dal 2020. Ringraziando l’allora primatista Deniz Oncu per un errore nelle battute iniziali mentre stava scappando in fuga, il portacolori Leopard Racing ha messo le ali sul bagnato, volando verso la terza vittoria in carriera nel Motomondiale.

Tatsuki Suzuki ha tagliato il traguardo con oltre quattro secondi di vantaggio e per gli inseguitori non c’è mai stata partita. Se il giapponese non ha commesso la men che minima sbavatura, alle sue spalle i colpi di scena sono stati all’ordine del giorno. Detto di Oncu, nel tentativo di rimonta le precarie condizioni della pista hanno tradito anche altri nomi illustri: Ayumu Sasaki, Jaume Masia, Xavi Artigas, David Munoz, Ivan Ortola, David Almansa e Riccardo Rossi, con quest’ultimo caduto a poche curve dalla fine nel tentativo di prendersi il podio.

L'Italia, tuttavia, può comunque festeggiare perché sale sul podio colui che nessuno si sarebbe mai aspettato: Andrea Migno! Proprio così. Al ritorno sulla scena internazionale in qualità di sostituto dell'infortunato Lorenzo Fellon, il neo-pilota del team CIP Green Power ha agguantato un insperato terzo posto dietro a Diogo Moreira (al secondo podio consecutivo). Un ritorno impronosticabile alla vigilia che gli consente di togliersi qualche sassolino dalle scarpe...

Quarto invece Daniel Holgado, leader di campionato a quota 38 punti, che in sella alla KTM del Team Tech3 ha preceduto la Honda di Scott Ogden (penalizzato di sei secondi vista l’impossibilità di fare un doppio long lap penalty) e il nostro Stefano Nepa. Chiudono la top-10 Kaito Toba, Xavier Artigas (ripartito dopo la caduta), Ryusei Yamanaka e David Salvador. In zona punti anche Matteo Bertelle e Romano Fenati, rispettivamente 12° e 13°.

RISULTATI GARA:

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