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MotoGP, Marini: “Bello rivedere Franky:quest’anno sarà una gran lotta ad ogni GP”

“Salire sul podio è il miglior modo per lasciarsi alle spalle Portimao. Credo mi manchi ancora qualcosa per la gara di domani, ma è stato bello rivedere Morbidelli a lottare lì davanti”

MotoGP: Marini: “Bello rivedere Franky:quest’anno sarà una gran lotta ad ogni GP”

Possono cambiare un mucchio di cose nello spazio di una settimana. Proprio come è successo a Luca Marini, che dalla delusione per il doppio ritiro del Portogallo è passato ad assaporare la gioia di un podio, grazie al terzo posto conquistato nella Sprint Race di Termas de Rio Hondo. Il primo podio del 25 enne da quando veste i colori del team Mooney VR 46 in MotoGP, che ha messo fine a un digiuno che durava dal secondo posto conquistato in Portogallo, nel 2020, in Moto2.

“Sono d’accordo, questo è il miglior modo per lasciarsi Portimao alle spalle. Non è stato facile perché solitamente è difficile salire sul podio quando parti dalla settima posizione, anche se quello che ha fatto Brad è ancora più sorprendente. Comunque sia, ho fatto una partenza fantastica e poi sono stato un po’ fortunato alla prima curva”, ha ammesso Marini a fine gara.

Chiave della corsa del marchigiano, del resto, è stata proprio la partenza, che gli ha permesso di recuperare quattro posizioni e lottare per il gradino più basso del podio con Bezzecchi e Morbidelli.

“Il mio passo non era male, ma se parti tra i primi tre o quattro, forse cinque, la Sprint è una cosa, però se parti dietro è un disastro. Quindi, per questo genere di gara, chiunque vorrà partire nelle prime due file, anche meglio in prima fila. Non sono molto soddisfatto del mio passo. Penso di dover migliorare 2 o 3 decimi per la gara di domani. Guarderemo i dati e proveremo ad analizzarli per capire in quale area possiamo migliorare” ha chiosato Marini, che non crede di poter replicare nel Gran Premio la prestazione della Sprint. 

“Penso che mi manchi qualcosa. Oggi, con metà dei giri, è stata una gara completamente diversa. Non devi preoccuparti delle gomme, quindi puoi spingere con la posteriore, ma io ho faticato tanto in frenata. Non ero così forte come a Portimao e nelle altre gare - ha spiegato Luca - Credo sia questa l’area in cui dobbiamo migliorare per domani”

A dare un sapore ancor più speciale a questo sabato di gara è stata la battaglia che il pilota del team Mooney ha ingaggiato con Morbidelli e con il suo compagno di box. Un normale sabato al Ranch per i ragazzi della VR46 Riders Academy.

È stato bello rivedere Franky. È un pilota veramente forte ed è difficile battagliare con lui - ha commentato Marini - Puoi imparare molto ad ogni giro, perché è davvero aggressivo, ma fa delle belle manovre ed è bello averlo davanti a lottare con noi e gli altri piloti. Credo che quest’anno sarà una gran lotta ad ogni GP”.


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