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MotoGP, Brad Binder ed Alex Marquez 'eroi non per caso' del sabato argentino

Alex Marquez sorprende con la pole con la Ducati-Gresini, Brad Binder vince la sprint race dopo una gara incredibile partendo dal 15° posto. Binder: "La KTM è sempre più stabile". Alex Marquez: "con questo passo domani lotteremo con le Aprilia"

MotoGP: Brad Binder ed Alex Marquez 'eroi non per caso' del sabato argentino

E' un sabato di sorprese quello appena conclusosi sul circuito argentino. La sprint race ha concesso spettacolo con una gara in cui la scelta delle gomme si è rivelata fondamentale date le condizioni incerte dell'asfalto. Ne è uscito vincitore un del tutto inatteso Brad Binder sulla sua KTM. Partito nelle retrovie dalla quindicesima posizione, il sudafricano con un'ottima partenza ha prontamente scavalcato il folto gruppo di mezzo portandosi tra i primi. Giunto in quarta posizione infine, colto dal furore agonistico, ha sfidato e vinto contro le Ducati conquistando 12 punti preziosi, tagliando il traguardo ad un soffio da un agguerritissimo Marco Bezzecchi.

Nonostante il dolore al collo, oggi hai riconquistato ben 14 posizioni in gara.
"La gara di oggi è stata una vera sorpresa - ci confessa Brad Binder - non solo per me ma anche per il mio team. A Portimao avevamo lavorato bene, ed oggi nelle prime quattro curve mi sono lanciato dando tutto. Quando mi sono ritrovato in quarta posizione ho scosso la testa quasi incredulo, ed ho deciso di spingere ancora. Sono davvero soddisfatto, il mio team ha fatto un lavoro incredibile sulla moto, il feeling con la KTM continua a migliorare. Nella gara di domani daremo il massimo, ma quello di oggi è stato un ottimo risultato".

In quell'ultimo giro eri marcato stretto dalla Ducati di Bezzecchi, cosa hai pensato quando hai tagliato il traguardo?
"Sul dashboard avevo letto di avere un vantaggio di cinque decimi quindi inizialmente ero abbastanza tranquillo. Quando poi però ho sentito la moto di Marco vicino alla mia ho stretto le traiettorie cercando di difendermi come meglio potevo. Non avrei mai immaginato di ottenere questo risultato partendo dalla quindicesima posizione in griglia. Devo ringraziare anche e sopratutto il duro lavoro svolto dal team nel preparare la moto con queste condizioni del tracciato così incerte".

Negli scorsi test a Portimao la situazione con la KTM non sembrò delle migliori. Cosa è cambiato?
"L'infortunio al collo dovuto alla mia caduta è stato un grosso ostacolo nei primi giorni del primo weekend di gara. Col duro lavoro del team però, la moto ha continuato a migliorare, ora è più stabile ed il mio feeling con essa è migliorato moltissimo. Anche l'aderenza sulla gomma posteriore ha fatto un salto in avanti. Date le condizioni del tracciato, il duro lavoro del team nella giornata di ieri è stato ripagato".

Alex Marquez conquista la prima pole in qualifica

Un altro protagonista inatteso della giornata è stato sicuramente Alex Marquez, che dopo un passaggio attraverso la Q1 in cui si è anche reso protagonista di una scivolata (con annesso incendio della moto), è poi riuscito inaspettatamente a strappare coi denti la sua prima pole. Un risultato che testimonia la sempre crescente affinità tra il pilota spagnolo e la sua nuova cavalcatura firmata Borgo Panigale.

Hai conquistato la tua prima pole su di un circuito dalle condizioni davvero incerte.
"E' stato un sabato davvero positivo - ci racconta Alex Marquez - col team abbiamo lavorato bene durante le qualifiche. Quando sono scivolato ed ho incendiato la moto, sono stati pronti con la seconda moto e tutto si è concluso nel migliore dei modi. Mi sarei aspettato qualcosa di più nella sprint race, ho perso alcune posizioni in curva 4, ma fa parte dello sport. La nota positiva è che il mio feeling sulla Ducati continua a migliorare, ogni giorno scopro cose nuove e sposto i limiti ancora più in la."

Hai anche avuto modo di lottare con Bagnaia.
"In alcune curve ho perso molto tempo, ho provato a compiere un sorpasso dall'esterno ma con la media anteriore non potevo attaccare in frenata e ho cercato di improvvisare. Il passo però è buono,  domani cercherò di non ripetere gli errori di oggi".

Nello scorso GP di Portimao eri in top5, e qui in Argentina ti sei ripetuto, ottenendo anche una pole. Quali sono le tue aspettative per la gara di domani?
"La gara di domani sarà impegnativa ma credo di poter avere un buon passo per essere tra i più competitivi. Credo che le Aprilia abbiano uno dei passi migliori, in particolare Aleix. Anche Bezzecchi sarà della partita. Noi siamo leggermente indietro ma ci sono margini di miglioramento, ho commesso l'errore di scegliere una media sull'anteriore che non mi ha permesso di essere aggressivo quanto avrei voluto. Ora dobbiamo mantenere la concentrazione per non perdere questa evoluzione positiva che stiamo vivendo".

 

 


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