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MotoGP, Fast by Prosecco, Pernat: "Marquez deve capire che così non si corre"

VIDEO - "Primo GP con il nuovo format e già tre piloti sono fuori, serve una riunione per cambiare qualcosa. Pecco Bagnaia guida alla grande e la moto è un violino. L'Aprilia è l'unica in grado di battere la Ducati"

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Scatta il mondiale MotoGP e torna anche la rubrica di Carlo Pernat, quel Fast by Prosecco in cui racconta, brindando con un bel calice di Prosecco DOC, tutto quello che è successo in pista in un primo weekend della stagione che sarà decisamente difficile da dimenticare. Dalla doppia vittoria di Bagnaia con la Ducati agli infortuni di Bastianini, Espargarò e Marquez, che si è anche reso protagonista di un episodio controverso destinato a far discutere ancora a lungo.

"Primo Gran Premio della stagione e primi problemi con questo format. Già eliminati tre piloti del calibro di Pol Espargarò, Enea Bastianini e Marc Marquez. Secondo me un riesame, o almeno una bella riunione tra tutti  i componenti di questo Circus va fatta.  E' tutto troppo veloce, troppo poco tempo per provare le moto. Non sono state fatte prove nei circuiti, la Sprint Race ha creato problemi grossi come la scapola rotta di Bastianini ed oggi è successo un incidente che ha messo probabilmente fuori corsa per un po’ Marc Marquez. 

Parliamo del GP che è meglio…diciamo una gara stravinta da Bagnaia che sta dimostrando veramente di essere il più forte di tutti con una Ducati che è un violino, sembra che corra su un binario. Questo binomio è perfetto, Pecco ha raggiunto la consapevolezza della sua forza vincendo il mondiale e si era visto durante i test. 

L’unica, e questo cosa si diceva già nelle previsione, che può tenere testa alla Ducati è l’Aprilia, che oggi ha anche un po’ cambiato il suo capo, che è diventato Vinales. Aleix non ha fatto una grande gara. Certo veniva da una operazione, ma se Vinales corre in questo modo senza avere alti e bassi, potrà essere uno dei protagonisti di questo mondiale. 

Per il resto, direi che Yamaha non c’è. Quartararo ha fatto tutto quello che poteva, Morbidelli continua a deludere tutti. La KTM è andata bene, ma consideriamo che non c’erano Bastianini ed anche Martìn era fuori. Sul misto va bene, ma in velocità Alex Marquez sverniciava i due KTM che sembravamo due figurine da staccare dal muro. Di Honda che dire, Mir, Rins e Nakagami li vedete in fondo.

Per quanto riguarda Marc, devo dire che mi auguro che sia stato un problema tecnico. Perché se non lo è stato, deve capire che così non si corre. Le strade sono due. Bisogna poi capire se è vero questo problema e quale è. Già con Bagnaia poteva buttarlo a terra, bisogna che Marc si guardi dentro e capisca se è in condizione di essere a questo livello e di battagliare con i primi. Vedremo. O è stato un problema tecnico, oppure è una cosa che non sta né in cielo né in terra. Si è fratturato la mano, e questa è una brutta cosa per uno sportivo come lui. Potremmo parlare di caccia ad Ottobre Rosso, come il film, solo che qui c’è la caccia alla Ducati Rossa".


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