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L'Aprilia apre le danze a Portimao con un ottimo risultato, piazzando entrambi i propri piloti nella top10 al termine della FP2. Maverick Vinales in particolare mette la firma su un secondo miglior tempo con 1'37'746, ad appena 4 centesimi da un inaspettato Jack Miller che ha colto tutti di sorpresa. Per Maverick il sodalizio con Aprilia continua a produrre ottimi risultati, sulla scia di una crescita già visibile nelle ultime fasi dello scorso campionato, creando un binomio quindi che si propone di dare del filo da torcere a quelle otto Ducati che in griglia fanno la voce grossa.
"E' stata una giornata molto positiva - ci racconta Maverick - abbiamo lavorato bene durante i test, ma la cosa più importante è che mi sento veramente in sintonia con la moto. Il nostro obiettivo è sempre stato essere tra i più veloci ed oggi ci siamo riusciti. Tutto funziona come deve, e lo si vede anche dai dati. Questa moto è una vera evoluzione della RS-GP dello scorso anno, con lei riesco ad essere aggressivo quando voglio nella guida, ne sto ancora sondando i limiti. Se riuscissimo ad ottenere sempre queste velocità, saremo sempre nella top5".
Ti aspettavi da subito un risultato come questo?
"Si ero molto sicuro di poter raggiungere questo obiettivo, sin dalla mattina abbiamo lavorato bene, migliorando giro dopo giro. Come pilota mi sento davvero naturale su questa moto".
Quindi rispetto al tuo esordio in Yamaha quali sono le tue sensazioni?
"Adesso sono molto più veloce", scherza con noi lo spagnolo, dopo la rottura con Yamaha nel 2021.
Cosa cambia ora nelle FP2 riguardo al nuovo formato?
"C'è molto più nervosismo, sopratutto nella FP2, è già quasi una qualifica. Per fortuna ho i nervi saldi! Sarà così in tutte le prossime gare penso, questa stagione ci sarà da divertirsi sicuramente".
Il tracciato oggi si presentava in modo molto diverso rispetto ai test della scorsa settimana.
"Durante i test le temperature erano molto diverse, oggi invece c'era molto vento laterale in alcune sezioni del tracciato ma personalmente mi sono sentito meglio oggi".
Pol Espargarò oggi si è reso protagonista di un brutto incidente. Questo circuito non è nuovo alle lamentele da parte dei piloti riguardo alla sicurezza, cosa ne pensi?
"Credo che il discorso qui a Portimao non sia tanto quello delle barriere, quanto il problema della ghiaia. Più che di ghiaia qui parliamo di veri e propri sassi. Penso che i circuiti dovrebbero avere una ghiaia standard", ha poi concluso il pilota Aprilia.
