English
Italiano
Archiviato un deludente 2022, concluso mestamente nei bassifondi della classifica con appena 42 punti all'attivo, Franco Morbidelli proverà ad invertire la rotta nell'imminente stagione 2023. L'ex Campione del mondo della Moto2 si trova con le spalle al muro e, a partire da questo fine settimana, dovrà reagire per sperare nel rinnovo del sodalizio con la Yamaha (contratto in scadenza a fine anno). L'Autodromo do Algarve di Portimao evoca in "Franky" buoni ricordi, a podio qui nel 2020, nella speranza che possa rappresentare il primo atto della propria rinascita. Che cosa fare quindi?
"Sarà importante partire col piede giusto - ha ammesso Morbidelli - abbiamo apportato delle modifiche al nostro pacchetto in relazione ai dati raccolti nei test, siamo giunti ad un compromesso che porteremo in pista soltanto domani. Questo perchè abbiamo sfruttato al massimo i cinque giorni di test, provando un sacco di cose. Sarà un pacchetto nuovo, ma che abbiamo già saggiato nelle uscite pre-campionato".
Tradotto: M1 con ciclistica 2022 e motore 2023?
"È una buona sintesi...".
Anche la carena resta immutata rispetto allo scorso anno. Da fuori sembra che Yamaha abbia progredito, concretamente, soltanto in termini di potenza: ti aspettavi di più?
"Dei passi in avanti ci sono stati, soprattutto per quanto concerne il motore. Ci sono sempre dei margini di miglioramento, sicuramente però tutta la squadra ha fatto un ottimo lavoro nel corso dell'inverno. Non si può dire che non ci abbiamo provato. Arrivati ad un certo punto bisogna fare delle scelte. Se il telaio dell'anno scorso funziona meglio, allora lo utilizzeremo. Se l'aerodinamica dell'anno scorso funziona meglio, allora la utilizzeremo. Non bisogna essere troppo incanalati mentalmente sotto questo punto di vista".
E il telaio?
"Stiamo ancora cercando di raggiungere le prestazioni in curva della moto 2020. Per qualche ragione, al momento non ci riusciamo. Cercheremo di recuperare in tal senso, anche se i miglioramenti del motore invece si sono visti".
Giudizio personale sulla Sprint Race, grande novità della stagione.
"Formula interessante e nuova per tutti. Mi aspetto tanta battaglia alla luce dei distacchi minimi della MotoGP odierna. La distanza di gara sarà breve e inoltre si dovrebbero utilizzare le gomme morbide, pertanto le differenze verranno ancor più assottigliate".
In settimana Alessio ‘Uccio’ Salucci ha raccontato che nella VR46 Academy stanno lavorando soprattutto su di te...
"Ho sentito sempre un forte senso di amore da parte di tutti i ragazzi dell'Academy nei miei confronti, sono la mia seconda famiglia e sto molto bene in quell'ambiente. Le mie prestazioni in allenamento sono sempre rimaste ottime, questo mi dà molta fiducia. Se parlo con Valentino? Mi capita si".
In che modo approccerai questa stagione?
"Ancora più aggressivo. Con più energia e voglia di riscattarsi, sperando, finalmente, di dipanare la... matassa che mi porto dietro!".
