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I colleghi indiani di Auto Car hanno diffuso una notizia abbastanza interessante. No, non parliamo di auto, ma di KTM. La produzione in Asia per i suoi piccoli modelli non è certo insegreto. Pensiamo al rapporto che ha la Casa austriaca con il costruttore indiano Bajaj. Da questa collaborazione sono nate diverse piattaforme. Si può dire lo stesso per l'altro partner, la cinese CFMoto, con le quali sono state realizzate le varie 790. Ma la linea 490 di KTM, che fine ha fatto? E' cosa altrettanto nota che le moto con propulsore bicilindrico parallelo di piccola cilindrata, siano più che attese, nel mercato asiatico in primis.
Non c'è stata però nessuno sviluppo né produzione da parte di Bajaj, poiché l'opinione di Pierer Mobility fu che il segmento 490, non avrebbe avuto il corretto "ritorno" in termini economici. Al contrario, la piattaforma 790, realizzata da CFMoto e prodotta in Cina, ha avuto il suo riscontro. Ora sembra proprio che KTM stia lavorando ad una linea 690, basata sulla stessa piattaforma della sopraccitata 790. I prossimi modelli 690, sarebbero dunque realizzati e basati sui modelli 790 attualmente in gamma. Pare poi che Bajaj possa prendere il timone per lo sviluppo.
Del resto, l'idea di una linea 690, sarebbe la via di mezzo, tra le 390 e le 790. Addio monocilindrico? Molto probabilmente sì, potrebbe essere mandato in pensione, in favore del bicilindrico, dotato di erogazione più fluida. Non è dato sapere se sarà un motore nuovo o una "riduzione" dell'attuale 790. In ogni caso, potrebbe nascere una linea di nuovi modelli, dalla 690 Duke, alla 690 RC, passando per le Adventure e magari una piccola sport tourer. Staremo a vedere.
