Perez si impone a Jeddah, Verstappen 2°: podio n°100 per Alonso, Ferrari lontana

Il dominio Red Bull continua ed anche nel Gran Premio dell'Arabia Saudita il duo formato da Perez e Verstappen conquista la doppietta. Il messicano ha sfruttato al meglio il jolly offerto dai problemi in qualifica del suo compagno di squadra, che scattava dalla 15a casella dello schieramento. Max è stato poi fortunato in gara ed ha sfruttato al meglio la Safety car esposta dopo lo stop di Lance Stroll, completando una rimonta portata avanti su un ritmo implacabile. Il due volte campione del mondo si è anche preso il lusso di firmare il giro più veloce proprio sotto la bandiera a scacchi, lasciando dunque Jeddah da leader in campionato davanti a Perez. 

Ancora una prova maiuscola da parte di Fernando Alonso, che è anche riuscito in partenza a bruciare Perez dopo essere scattato in prima fila. Lo spagnolo aveva però posizionato male in griglia la sua Aston Martin ed ha dovuto scontare una penalità di 5 secondi al primo pit stop che però non ha compromesso la sua magnifica gara, che gli è valsa il 100° podio in F1. 

Segni di ripresa dalla Mercedes, che si è presa almeno la soddisfazione di relegare la coppia Ferrari in 6a e 7a posizione. Russell ha chiuso ai piedi del podio, tentando nel finale di avvicinare Alonso, mentre un anonimo Hamilton continua a lottare con una vettura che non sente sua. Sainz chiude 6°, portando a casa un compitino da sufficienza risicata, mentre almeno Leclerc, scattato 12°, si è preso il gusto di dare battaglia per rimontare, salvo poi plafonarsi alle spalle del compagno. La Ferrari deve lavorare, perché attualmente è la 4a forza nel mondiale alle spalle di Red Bull, Aston Martin e Mercedes. 

Due Alpine in top ten con Ocon 8° davanti a Gasly, mentre è stata entusiasmante la lotta per la 10a posizione e per l'ultimo punto a disposizione che è andato a Kevin Magnussen dopo aver dato vita ad un bellissimo duello all'arma bianca con Tsunoda. Triste continuare a vedere la Mclaren così in difficoltà. Piastri chiude il GP in 15a posizione, mentre Norris, autore anche di uno svarione in qualifica, deve accontentarsi del 17° posto ed ultimo dei piloti a pieni giri. Un vero disastro per un team dal passato glorioso che sembra aver imboccato una spirale davvero pericolosa. 

Questa la classifica del Gran Premio Formula1 a Jeddah: