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Clamoroso: Honda ha chiesto a Kalex di costruire il telaio per la MotoGP

I giapponesi della HRC sono in una spirale da cui non riescono a uscire e si affidano all'azienda tedesca, con la speranza di avere la nuova ciclistica per i test di maggio a Jerez

MotoGP: Clamoroso: Honda ha chiesto a Kalex di costruire il telaio per la MotoGP

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La collaborazione con Honda con Kalex è destinata a diventare sempre più forte e l’ultima indiscrezione riportata da Speedweek ha addirittura del clamoroso. HRC avrebbe chiesto all’azienda tedesca di realizzare dei nuovi telai per la RC213V.

Non è cosa da poco, perché significa per i giapponesi una sconfitta. Ricordiamo che lo scorso anno, nei test di Misano di settembre, per la prima la Honda aveva usato i forcelloni in alluminio costruiti da Kalex. Non si trattò di una semplice prova, perché quel materiale fu poi usato dai piloti nelle gare successivi e hanno continuato a farlo anche nei test invernali.

Ora, però, si sta andando oltre. L’azienda tedesca di Klaus Hirsekorn e Alex Baumgärte sta infatti ora lavorando sulla parte più importante della ciclistica della moto giapponese. Del resto, molti dei problemi della RC213V arrivano dal telaio e i tecnici giapponesi sembrano non riuscire a risolverli. Tanto che l’ultima evoluzione portata a Portimao è stata scartata da Marc Marquez.

La moto con cui inizierò la stagione è molto simile a quella che avevo usato nei test di Valencia dello scorso anno” ha dichiarato il pilota spagnolo. Questo significa che tutto il lavoro fatto nell’inverno in Giappone non ha dato grandi frutti, mentre gli avversari (soprattutto le Case italiane) hanno continuato a migliorare.

La frustrazione di Marc potrebbe cresce e per correre ai ripari si è quindi pensato di affidarsi a Kalex per dare una svolta al progetto. La costruzione di un nuovo telaio, però, non è operazione semplice e i tempi sono lunghi. Il 1° maggio, dopo il GP di Jerez, è previsto un test ufficiale per la MotoGP e potrebbe essere un’ottima occasione per provare la ciclistica made in German. Magari affidandola in gara al collaudatore Stefan Bradl, che sarà iscritto al Gran Premio come wild card.

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