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Franco Morbidelli ha archiviato i test di Portimao con il 19° crono a un secondo netto dalla Ducati di Pecco Bagnaia. Una domenica tutta alla rincorsa quella del portacolori Yamaha, costretto a guardare i big da lontano.
Nonostante la situazione pare critica, Morbidelli cerca di mantenere calma ed essere al tempo stesso propositivo.
“Sono stati due giornate belle impegnative – ha detto - avevamo tantissime cose da provare e sarà importante analizzare bene i dati in modo da fare le giuste valutazioni in vista della gara. Ho concluso questi test con un gap simile a quello del sabato e non sono felice. Dovrò lavorare per ridurlo”.
In seguito l’attenzione si sposta sull’aerodinamica e tutte le novità.
“No ho provato l’ala posteriore. Penso che la nostra aerodinamica sia meno sofistica e in alcuni casi potrebbe diventare un vantaggio”.
In seguito Morbidelli affronta il tema cadute.
“Anche oggi ce ne sono state diverse. Binder è caduto davanti a me ed è stato veramente brutto da vedere”.
Infine c’è tempo per un rapido bilancio.
"In questo momento la situazione è migliore rispetto allo scorso anno, dato che ho maggiore conoscenza del pacchetto e del mio gruppo di lavoro. Il gap dai primi non è molto, ma in questa MotoGP è tanto. Sarà interessante trovare la giusta via per ridurre il gap”
