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MotoGP, Zarco: "Stagione lunga, dovremo essere forti come Bagnaia"

Johann Zarco chiude secondo nel day-2 di Portimao: "Sto cercando di cambiare il mio approccio per sentirmi meglio sulla moto, controllare le situazioni è la chiave per vincere. Il pacchetto c'è, la nuova erogazione può essere un bell'aiuto"

MotoGP: Zarco: "Stagione lunga, dovremo essere forti come Bagnaia"

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Nel plotone di Ducati nelle zone di vertice della classifica al termine del day-2 di test ufficiali all'Autódromo Internacional do Algarve di Portimao, c'è anche Johann Zarco. Con la Desmosedici del team Pramac, il motociclista francese ha concluso appena alle spalle del leader Francesco Bagnaia, con il crono di 1'38"264. Un deciso passo in avanti in confronto alla giornata di ieri, quando era finito a terra in due distinte occasioni. 

"Sono contento del crono odierno e del modo in cui abbiamo concluso i test precampionato - ha affermato Zarco - all'inizio ci siamo concentrati sui dettagli, in modo poi da avere la possibilità di fare un buon time attack. Con la gomma più soffice i tempi mi sono venuti abbastanza facilmente, il che conferma che siamo sulla giusta strada. La stagione sarà molto lunga e dovremo essere forti come Bagnaia che è stato velocissimo sia qui che in Malesia. Questo è il nostro obiettivo affinché ci si possa divertire".

Quali sono i pregi della GP23?
"Rispetto allo scorso anno abbiamo un'erogazione migliore, si sente che il comportamento del motore è diverso. Uno step decisamente interessante, che potrebbe rappresentare un bell'aiuto. Per quanto mi riguarda, sto cercando di cambiare il mio approccio per sentirmi meglio sulla moto e di conseguenza essere competitivo. Fino ad oggi con la squadra abbiamo lavorato bene. Considerato il potenziale della moto, possiamo essere molto veloci".

Pensi di avere le carte in regola per vincere delle gare?
"Il pacchetto c'è. Voglio controllare meglio le situazioni per avere questa opportunità e prenderla quando si presenterà. Dobbiamo stare calmi perché tutti stiamo andando forte. Magari a fine giornata hai delle buone sensazioni, sei andato sotto al primato della pista e poi invece ti ritrovi quindicesimo o peggio in classifica. La categoria è questa. Controllare le situazioni è la chiave per vincere".

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