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MotoGP, Aprilia batte Ducati in rettilineo: la RS-GP 23 detta legge a quasi 340 km/h

Nella prima mattinata di test, si fa notare il dato sulle velocità massime con la moto di Noale che permette ad Aleix Espargarò e Miguel Oliveira di mettere a segno una doppietta virtuale in fondo al rettilineo

MotoGP: Aprilia batte Ducati in rettilineo: la RS-GP 23 detta legge a quasi 340 km/h

Per quanto sulle carene delle attuali MotoGP ci sia un continuo proliferare di ali, alette e superfici sempre diverse, la velocità massima delle moto in pista continua ad aumentare. In questo ambito, la Ducati è da diversi anni il punto di riferimento assoluto, ma la mattinata di Portimao ci ha detto qualcosa di diverso all'alba di questo mondiale 2023.

In cima alla classifica delle migliori velocità ci sono infatti due Aprilia, ovvero quella ufficiale di Aleix Espargarò e quella clienti di Miguel Oliveira. Aleix in particolare ha toccato la punta di 338 km/h in fondo al rettilineo di Portimao, che tra l'altro non è di certo uno dei più lunghi del mondiale. Poco più staccato c'è Miguel Oliveira, che alla terza uscita in sella alla moto di Noale, dopo quelle di Valencia e Sepang, sembra aver già dimenticato la guida della KTM trovando apparentemente u pacchetto di suo maggior gradimento con la RS-GP. 

La terza punta velocistica appartiene a Marc Marquez, ed è interessante notare che lo spagnolo sia l'unico pilota Honda in grado di stare davanti in questa speciale classifica. Sono infatti molto più attardate le altre moto HRC in mano a Joan Mir, Alex Rins, Taka Nakagami e Stefan Bradl, con il campione del 2020 che occupa l'ultima posizione. 

Ducati è in ogni caso presente, piazzando Zarco, Martìn e Bagnaia davanti alla Yamaha di Fabio Quartararo che al momento incassa pochissimo con una M1 evidentemente rivitalizzata dalla cura Marmorini. 

Questa la classifica delle velocità massime a Portimao al termine della mattinata:

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