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MotoGP, VIDEO - Aleix Espargarò: "Non basta chiamarsi capitano, bisogna poi esserlo"

"E' una grande responsabilità e ne sono fiero. Aprilia Racing è cresciuta moltissimo da quando sono arrivato qui nel 2017. Non ho cambiato preparazione per le Sprint Race, secondo me si potrà osare di più"

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Aleix Espargarò ha accarezzato per gran parte del mondiale 2022 il sogno di portare a casa un trionfo davvero inatteso. La parte finale della stagione non è purtroppo andata come sarebbe stato necessario per restare in lotta fino a Valencia, ma questo non toglie nulla all'incredibile 2022 vissuto dallo spagnolo con Aprilia. Il 2023 è però l'anno in cui quel sogno deve essere ulteriormente cullato ed i presupposti per fare bene sembrano esserci tutti. 

Massimo Rivola ha investito Aleix del ruolo di Capitano della squadra di Noale, un ruolo che Espargarò ha interpretato al meglio. Sangue caliente, spesso pronto ad esagerare, ma sempre votato alla causa con una dedizione a tratti commovente. Il 2023 può essere un anno fondamentale, Aleix sa di non avere molte altre chance di coronare il sogno iridato. 

"Secondo me sono cresciuto tanto - ha detto Aleix -  conosco molto bene Aprilia e questo mi da anche tranquillità ed al contempo pressione. Perché so quanto è importante per questa azienda stare davanti e lottare per delle cose importanti. Queso significa avere pressione, ma al contempo sono tranquillo e maturo perché conosco bene l’ambiente e questo mi aiuta".

Le Sprint Race potrebbero cambiare le carte in tavola. 
"Come preparazione fisica non ho cambiato tanto per le Sprint Race, penso di essere preparato. Durante il weekend si dovrà lavorare diversamente, ho preso anche un fisioterapista per aiutarmi ad arrivare più preparato alla domenica, perché il sabato sarà molto più duro fisicamente. Però dobbiamo iniziare e vedere come va, abbiamo tutti tante incognite. Per me la costanza paga, ma è vero che avendo molte gare hai anche l’opzione di rischiare un po’ di più, ci sono più punti in gioco".

Aleix ha anche intrapreso una carriera da YouTuber, raccogliendo tra l'altro moltissimo successo. 
"Le persone ci conoscono tanto in pista, ci vedono spesso correre. Ma il nostro mondo è diverso, si viaggia tanto per il mondo e queste sono cose che i tifosi non conoscono tanto. Per questo mi è venuto in mente di far vedere anche tutto questo alla gente. Sono nell’ultima fase della mia carriera e mi sembrava una cosa bella e divertente da fare".

Ecco cosa significa per Aleix essere il capitano. 
"Aprilia Racing è cresciuta tantissimo da quando sono arrivato nel 2017. Essere il Capitano qui è una grande responsabilità, perché non devo solo esserlo, ma anche farlo. Non si stratta solo di chiamarsi così, ma anche di comportarsi da Capitano, si tratta di prendersi responsabilità e penso che questa possa essere un’altra stagione buona".

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