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SBK, Toprak: "La Yamaha non girava, la gomma era distrutta"

Razgatlioglu chiude 2° in Gara 1 a Mandalika e lamenta un eccessivo degrado dello pneumatico: "Sono rimasto sorpreso, non ho capito il motivo di questo calo. Ho dovuto sollecitare molto le ginocchia perché perdevo di continuo l'anteriore"

SBK: Toprak:

Nel caldo torrido di Mandalika, al mattino Toprak Razgatlioglu aveva centrato la pole ed era convinto di poter dare battaglia nei confronti di Alvaro Bautista nel medesimo tracciato dove non più tardi dello scorso novembre lo aveva battuto per ben tre volte. Questa volta tuttavia, in occasione della prima gara del week-end indonesiano, il Pertamina International Street Circuit ha fornito un esito diametralmente opposto.

Con Jonathan Rea brancolante nel buio, la sfida tra due dei tre grandi protagonisti della passata stagione si è risolta di fatto in pochi giri. Poi Bautista ha cambiato marcia e non ce n’è stata più per nessuno: "All'inizio non ho voluto spingere in modo eccessivo. Sapevo che Bautista sarebbe stato forte sul passo, ma ho comunque cercato di restargli in scia. Prima che la gomma anteriore cedesse di prestazione - ha ammesso Razgatlioglu - sono rimasto sorpreso, non ho capito il motivo di questo calo. Pensate che solitamente le mie saponette sono poco consumate al termine delle gare, oggi invece ho dovuto sollecitare molto le ginocchia perché perdevo di continuo l'anteriore. A quel punto non ho potuto fare altro che massimizzare il risultato".

Una gara tutta in salita per il turco, secondo sul traguardo a quasi cinque secondi dal Campione del mondo in carica: "Come mai mi sono staccato? Semplice, la gomma anteriore era finita... in alcune parti della pista la mia moto non girava".

Uno scomodo problema che, all'opposto, non ha riguardato il vincitore odierno: "Bautista ha utilizzato la SC1, nella specifica più morbida, eppure sembrava nuova a fine gara. Mentre la mia, più dura, era distrutta. Strano, entrambi siamo grandi staccatori".

Razgatlioglu si lecca le ferite e intanto Bautista scappa in fuga in campionato con quattro vittorie su quattro: "La Ducati è migliorata ancora rispetto al 2022. Oltre a Bautista, basta vedere le ottime prestazioni fin qui di Rinaldi. Senza dimenticare gli altri Ducatisti, tutti davvero forti"


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