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SBK, Rea: “L’Indonesia sarà più indicativa, conto di essere più forte del 2022”

Il sei volte iridato guarda a Mandalika con una discreta dose di fiducia: “È un circuito con un design più tradizionale, cercheremo di capitalizzare”, Lowes frena l’entusiasmo: “Sarà un weekend difficile, siamo indietro rispetto ai nostri avversari”

SBK: Rea: “L’Indonesia sarà più indicativa, conto di essere più forte del 2022”

Back-to-back per il Mondiale Superibke, che a una settimana dal Round d’apertura della stagione è pronto a tornare in pista per il fine settimana in Indonesia. Un appuntamento in cui Jonathan Rea si aspetta di capire il vero potenziale di una Ninja che nella domenica australiana non è riuscita a confermare il podio conquistato sul bagnato di Gara 1.

“È bello iniziare il 2023 nei due circuiti dove abbiamo concluso la stagione precedente. La Superbike ha davvero un buon calendario quest'anno. Cercheremo di capitalizzar a Lombok, portando a casa dei buoni punti e provando a capire, in generale, come va quest’anno” ha affermato il Cannibale, che avrà bisogno di tornare a vincere per provare a ridurre i suoi 31 punti di gap con Bautista.

Con due vittorie e tre podi nelle cinque gare fin qui disputate, Rea ha dimostrato di avere un buon feeling con il tracciato Indonesiano, da cui spera di ottenere buone risposte sullo stato di forma della Kawasaki.

“Nel 2022 mi sono sentito bene a Lombok fino all'ultima parte delle gare, in cui i rischi che mi stavo prendendo mi hanno portato a sovraccaricare l'anteriore - ha spiegato - Mi aspetto di essere più forte qui rispetto all'anno scorso. Proveremo a fare del nostro meglio. Lombok sarà più indicativo per noi rispetto a Phillip Island, in quanto si tratta di un circuito con un design più tradizionale, anche se farà molto caldo”.

Lowes: “Sembra che i nostri avversari abbiano fatto un passo avanti rispetto a noi”

A differenza del suo compagno di squadra, Alex Lowes, non ha buoni ricordi della pista indonesiana, dove lo scorso anno non è riuscito ad andare più in là di un settimo posto in Superpole Race. Dopo le difficoltà incontrate in Australia, il pilota inglese si prepara così per un altro weekend sofferto, in cui cercherà di salvare il salvabile.

“Mandalika è stata la pista peggiore per noi l'anno scorso, mentre Phillip Island è stata la nostra pista migliore. Per questo fine settimana ho un solo obiettivo: divertirmi, perché credo che sarà un weekend difficile per noi - ha ammesso il 32enne - Abbiamo lavorato molto duramente per migliorare il nostro pacchetto, ma sembra che abbiamo fatto un passo indietro o che tutti i nostri avversari siano balzati un po’ più avanti. Abbiamo del lavoro da fare. Farà caldo e si scivola, non sono le condizioni migliori per noi. Lavoreremo sodo da venerdì, ci divertiremo e cercheremo di ottenere tre buoni risultati”.

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