Si sono inzuppati di pioggia i sogni di gloria di Toprak Razgatlioglu, che ha dovuto tirare i remi in barca in una Gara 1 bagnata, dopo aver siglato la pole position nella Superpole, asciutta, di questa mattina. Il turco della Yamaha è riuscito infatti a compiere un bel passo avanti dopo i problemi d’assetto patiti nella giornata di venerdì, ma l’aderenza al posteriore ritrovata sull’asciutto è notevolmente calata sotto la pioggia mettendo in difficoltà il 26enne, che si è dovuto accontentare di chiudere sul gradino più basso del podio.
“L’anno scorso c’era molto più grip e anche il feeling era decisamente migliore, mentre oggi, in condizioni da bagnato, c’era meno aderenza al posteriore, specialmente nelle curve a destra. Ho perso tempo soprattutto nelle Curve 1, 4, 8 e 10 - ha spiegato Razgatlioglu - Ero lento perché non avevo grip. Ho provato a chiudere nella miglior posizione possibile e, non sono particolarmente soddisfatto, ma sono contento di aver chiuso in terza posizione”.
Pur essendo felice di essere riuscito a massimizzare il risultato, iniziando la stagione con un podio, Toprak non nasconde un pizzico di rammarico per non essere riuscito ad esprimere quello che sentiva essere il suo vero potenziale.
“Ho provato a stare un po’ con Johnny e Alvaro ma avevo un problema con la visiera, entrava l’acqua e non vedevo davanti. È strano, ma non è stato un grosso problema, perché il problema principale era era il grip nelle curve a destra. Sono felice perché sento di essere migliorato sul bagnato, ma non credo che questa sia la mia vera posizione, perché sento che la moto funziona meglio e che avrei potuto stare facilmente nel gruppo di testa. Sono contento di essere salito di nuovo sul podio, ma il mio obiettivo è quello di riuscire un giorno a vincere sul bagnato - ha chiosato - Sono migliorato con la pioggia: ora guido molto meglio, ma il grosso problema è l’aderenza. Ho cercato di fare il massimo in gara, tentando di cambiare linea in alcune curve e se non avessi avuto questo problema avrei potuto facilmente lottare con Johnny e Alvaro. Vedremo domani”.
A Phillip Island il meteo cambia rapidamente e non ci sarebbe da stupirsi se le gare di domenica si disputassero su asciutto, ma quale potrebbe essere il potenziale di Razgatlioglu in queste condizioni?
“Non ho il passo di Alvaro, perché lui è più veloce sull’asciutto, ma ora mi sento meglio meglio rispetto a venerdì e ai test, perché adesso abbiamo un buon grip al posteriore e delle buone sensazioni all’anteriore. Non abbiamo provato a fare una simulazione gara, ma mi sento molto meglio ora e penso che la moto sia buona e che la simulazione gara potrebbe esserlo altrettanto, perché oggi ho usato la SC0 si è rivelata consistente sui tempi, anche dopo alcuni giri” ha spiegato El Turco, raccontando la strategia adottata in Superpole con il suo compagno di squadra.
“Ho seguito Locatelli come da prassi in qualifica. Nel 2021 abbiamo iniziato a fare un buon lavoro di squadra per cui io parto prima e lui mi segue e nel secondo giro sono io a seguire lui. Non è riuscito a fare un gran tempo in qualifica, ma è comunque molto forte ed è ha un buon passo - ha sottolineato Toprak - Domani dovrebbe migliorare e vedremo se sarà asciutto”.