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SBK, MV Agusta: "nessuna polemica sul firmware, lavoriamo per avere più trasparenza"

Parla il direttore tecnico Brian Gillen: "azienda e team Supersport sono due realtà separate. Stiamo sviluppando il software dentro le regole della FIM e per il futuro le vogliamo ancora più chiare"

SBK: MV Agusta: "nessuna polemica sul firmware, lavoriamo per avere più trasparenza"

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Il nuovo firmware rilasciato da Mectronick per la classe Supersport sta diventando un piccolo caso e in questi giorni stiamo cercando di fare chiarezza su quello che sta accadendo. Ieri abbiamo parlato con Marco Cortecchia, titolare dell’azienda italiana, e in merito a quell’intervista Brian Gillen, direttore tecnico di MV Agusta, ha voluto fare chiarezza su alcuni punti.

Brian, cosa sta succedendo?
È stato rilasciato da Mectronik un nuovo firmware che Ducati e Yamaha hanno usato nei test di Portimao e poi è stato fornito anche a noi, in modo da potere fare delle prove. Infine, la scorsa settimana, la FIM ha comunicato che il nuovo firmware sarebbe stato disponibile per tutti i team che potranno scegliere su utilizzarlo o meno nei test di Phillip Island e nelle gare di Australia e Mandalika, per poi diventare obbligatorio da Assen. Ci è tutto molto chiaro”.

Quindi MV Agusta non ha innescato le polemiche su questo aggiornamento?
Come MV Agusta abbiamo ricevuto il nuovo firmware e abbiamo fatto i nostri controlli per evidenziare eventuali bug. Posso confermare che il team MV Agusta Reparto Corse nei test ha utilizzato ieri il firmware 2022 e oggi quello nuovo per fare delle comparazioni. Però bisogna sottolineare che la squadra è una società separata ed esterna rispetto all’azienda. Per essere precisi, non è una squadra ufficiale ma supportata dalla Casa. Noi come azienda non abbiamo rilasciato nessun commento in merito al firmware. Stiamo lavorando semplicemente seguendo le regole della FIM attraverso i normali iter di sviluppo.

Quindi non c’è nessuna polemica da parte vostra?
Non c’è nessuna polemica. Semmai, per noi è importante che venga introdotta dalla FIM una procedura chiara per il rilascio dei nuovi firmware, cosa che al momento non c’è nel regolamento. La nostra idea è che ci debba essere una regola che poi vada applicata ugualmente per tutti. In altre parole che nuovo firmware, sia di sviluppo o ufficiale, debba essere disponibile per tutti nello stesso giorno. Detto questo, non capisco da dove sia nata questa polemica”.

Serve più trasparenza in merito ai regolamenti tecnici?
All’interno della FIM c’è stato un cambiamento alla fine dell’anno scorso, il direttore tecnico di Superbike e Supersport Scott Smart ha lasciato il suo incarico ed è arrivato Ludovic Reigner. In seguito a questo cambiamento, bisogna ripristinare l’organizzazione. All’interno della MSMA, di cui MV Agusta fa parte e io ne sono il rappresentate, e della SBK Commission si sta parlando fra le altre cose del bilanciamento delle prestazioni della Supersport, per capire come migliorare questa sistema e tutti i costruttori, all’unanimità, hanno chiesto una maggiore trasparenza. Cioè vogliamo sapere quale si il bilanciamento per tutte le Case e, prima di ogni modifica in questo ambito, cosa verrà cambiato e come. È un percorso su cui stiamo lavorando, non c’è ancora una proposta completa”.

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