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Stop alle auto a benzina e diesel dal 2035: l'ok dell'Eurocamera

Dal 2035 dovremo dire addio alle auto diesel e benzina. Il "motore" Europeo è completamente green, ma i dubbi restano ancora tantissimi

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Al Governo italiano non piaceva l'idea di "chiudere" così presto la vendita di auto a benzina e diesel, ma purtroppo contro il "colosso Europa", c'è stato poco da fare. L'addio a queste tipologie di combustione è stato sancito dal Parlamento europeo. Il nostro vicepremier Matteo Salvini, dal suo account di Instagram è stato abbastanza chiaro, ed ha attaccato Bruxelles: per lui è stata una decisione mossa da "ideologia, ignoranza o malafede?". Tutto questo, va poi "contro le industrie e i lavoratori italiani ed europei, a tutto vantaggio degli interessi cinesi". In ogni caso c'è poco da fare, dal 2035, sarà così. La Commissione europea ha poi fatto un ulteriore passo, tirando fuori una ulteriore proposta in merito a trasporti ed energia. Dal 2030 anche gli autobus dovranno essere a emissioni zero e per i camion ci sarà un taglio del 90% delle CO2 entro il 2040. Un nuovo "problema" da affrontare.

Cosa fare? Beh, l'idea è quella di potare il Continente alla totale emissioni zero nel 2050. Da Bruxelles però, entro il 2025 arriverà una metodologia per valutare e comunicare i dati sulle emissioni di Co2 durante tutto il ciclo di vita delle auto e dei furgoni venduti sul mercato continentale. Cosa significa? Che nel 2026 si potrà valutare la possibilità di "mantenere" ancora i motori ibridi o che utilizzano gli ecocarburanti (e-fuels). Hanno in ogni caso così votato la cosa: 340 voti a favore, 279 contrari e 21 astensioni.

E' poi stato confermato il provvedimento che all'Italia fa un po' ridere, visto che si parla di una deroga di appena un anno ai Costruttori di auto di lusso della Motor Valley. Pensiamo a Ferrari, a Lamborghini, a Maserati, tanto per fare i nomi più famosi e noti. Il Ministro per l'Ambiente Gilberto Pichetto cerca di tappare qualche buco: "Una maggiore gradualità nello stop alla commercializzazione dei veicoli, spingendo al massimo nella produzione dei biocarburanti, che rappresentano una filiera pulita che consentirebbe di mantenere l'attuale impostazione del sistema produttivo dell'automotive". L'automotive è in piena guerra.

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