Tu sei qui

Ecco la Mercedes W14: Hamilton e Russell mettono nel mirino Red Bull e Ferrari

Presentata la vettura del riscatto per la Casa tedesca dopo un 2022 da dimenticare. Debutterà oggi a Silverstone, rappresenta un'evoluzione della W13 che aveva deluso ma non una rivoluzione

Auto - News: Ecco la Mercedes W14: Hamilton e Russell mettono nel mirino Red Bull e Ferrari

Bellezza in nero. Ecco come si è presentata oggi la Mercedes W14, erede della sciagurata W13 che ha relegato la Casa tedesca al ruolo di comprimaria nel 2022. Quell'auto era figlia di un'interpretazione del nuovo regolamento fin troppo aggressiva ed il suo comportamento in pista non è mai stato all'altezza di Red Bull e Ferrari. Il porpoising costante ha rovinato tutta la prima parte del 2022 e ci sono voluti mesi prima che i tecnici di Brackley riuscissero almeno in parte ad arginare il fenomeno consentendo a Russell ed Hamilton di tornare al top. 

La W14 non ha del tutto ignorato i concetti espressi dalla vettura progenitrice, ma sembra piuttosto un approccio meno radicale a concetti simili, grazie all'esperienza maturata nel 2022 prima stagione dei nuovi regolamenti. Avendo perso il 'treno' del mondiale, in Mercedes hanno probabilmente deciso molto presto di fare esperimenti ed accumulare esperienza in pista soprattutto in vista di questo 2023 che dovrà necessariamente essere l'arma del riscatto. 

"Nel 2022 abbiamo faticato parecchio - il commento di Toto Wolff - ma abbiamo lavorato sodo per capire i problemi avuti e per cercare di sistemarli. Come squadra abbiamo tutti gli strumenti per risolverli e per cercare di tornare a lottare per i nostri obiettivi già questa stagione. All'inizio della nostra storia togliemmo la vernice per togliere peso e rimase l'alluminio in bella vista. Quest'anno abbiamo fatto la stessa cosa conoscendo anche quali fossero i nostri problemi della passata stagione. L'abbiamo lasciata nero carbonio proprio per quel motivo, ricalcando quanto fatto da Mercedes tanti anni fa".

Ricordiamo che per il 2023 restano piloti ufficiali Lewis Hamilton e George Russell, con l'innesto di Mick Schumacher nel ruolo di pilota di riserva e responsabile al simulatore. 

Articoli che potrebbero interessarti