Tu sei qui

Normativa Euro 5+: il "via" dal 2024, ma cosa cambia?

Dall'anno prossimo arriva una nuova normativa, la Euro5+. Non si "tocca" l'inquinamento atmosferico, bensì il rumore. Si aggiungono poi nuovi vincoli legati alla diagnostica

Moto - News: Normativa Euro 5+: il

A volte basta un simbolo + per fare la differenza. Proprio così, se fino ad oggi c'era la normativa Euro 5, sappiate che dal 2024 ci sarà la Euro5+, dove quel "plus", sta a significare altri grattacapi, soprattutto in tema di omologazione per i costruttori di moto. Dal 2024 le moto dovranno avere quindi l'omologazione Euro 5+, mentre dal 2025 per ottenere l’immatricolazione, dovranno superare il test anche i modelli già in gamma. Meno inqiuinamento atmosferico? Assolutamente no, la cosa non interessa gli scarichi dal punto di vista della "puzza", bensì della rumorosità. Altro parametro che verrà messo a nudo, sarà quello della diagnostica di bordo, con la durata di specifici elementi. Nulla di ufficiale ancora, ma vediamo bene come potrebbe cambiare la cosa.

Si farà sul serio

Sia chiaro, fino ad oggi, nessuno ha scherzato sulla normativa Euro 5, ma non si parla più di "calcoli teorici" (via formule matematiche), bensi di effettivi test reali. Ci sarà una distanza determinata, dal punto A al punto B, differente a seconda delle categorie dei mezzi. Ancora, sarà previsto un ciclo di funzionamento da svolgersi al banco prova od in pista. C'è poi una "possibilità", che potrebbe aiutare qualche Costruttore, ovvero, invece di raccogliere i dati su tutto il percorso, se ne potrà percorrere metà e sfruttare quei determinati rilevamenti, per poi "raddoppiarli" ed avere il risultato. 

Abbiamo parlato della diagnostica. Bene, anche con l’attuale Euro 5 vengono controllati (sensori e coerenza dei rilevamenti), ma con la Euro 5+ ci saranno delle tolleranze inferiori. C'è poi il monitoraggio del catalizzatore e la diagnostica di bordo si deve attivare una volta su dieci, all'avviamento del mezzo. Il controllo, è effettuato utilizzando una seconda sonda lambda. C'è poi il sistema OBD, acronimo di On-Board Diagnostic. Questo controllo dovrà segnalare le situazioni che possano comportare una riduzione della coppia disponibile (pensiamo ad un surriscaldamento ad esempio). Le ECU sono avvisate, saranno sottoposte a nuove tarature.

Articoli che potrebbero interessarti