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MotoGP, Morbidelli: “Il nuovo motore è più aggressivo e difficile da controllare”

“Dovremo cercare il giusto bilanciamento per fronteggiare alcune situazioni. La Ducati è una certezza, in questo 2023 sono effetto rimbalzo”

MotoGP: Morbidelli: “Il nuovo motore è più aggressivo e difficile da controllare”

Franco Morbidelli archivia la seconda giornata di test a Sepang con l’undicesimo tempo a mezzo secondo dalla vetta. Un sabato contraddistinto dalla pioggia, che ha rallentato non poco le operazioni nei box. Da parte del portacolori Yamaha trapela comunque fiducia e consapevolezza per quanto fatto.

“È stato un sabato positivo – ha detto – abbiamo girato con l’asciutto e poi sono riuscito anche  in condizioni di bagnato ed è stato importante, dato che dovevamo capire il comportamento del motore con il bagnato. Purtroppo però non sono stato in grado di provare la nuova aerodinamica, ma lo farò domani, dato che nel momento in cui avrei dovuto utilizzarla è iniziato a piovere”.

L’attenzione di Franco si sposta poi sul motore.
“Il nuovo motore è più aggressivo, ha un’erogazione più cattiva, ma è difficile da controllare in alcune situazioni, dato che dobbiamo gestire meglio soprattutto le marce basse. Servirà quindi trovare il giusto bilanciamento. È stata comunque una giornata molto utile, dato che con l’asciutto abbiamo riconfermato le cose di ieri e siamo riusciti a fare parecchi giri nonostante l' arrivo della pioggia”.

In tutto ciò Morbidelli resta calmo e coi piedi ancorati a terra. Ci si chiede però se al Ducati sia più vicina.
"Ancora non lo so, aspetto i time attack di domani. La certezza è che le Ducati saranno molti forti, quello è sicuro, mentre noi vedremo a che livello saremo”.

Infine una battuta sul suo 2023.
“Sono partito bello aggressivo come dovrei ed è importante dopo un 2022 non bellissimo. È importante avere questo effetto rimbalzo”

  

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