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Honda ha bisogno di lavorare sodo per migliorare la RC213V e a quanto si vede nel box di Marc Marquez, gli ingegneri giapponesi si stanno dando da fare. Lo spagnolo ha a disposizione ben quattro moto: una è la 2022 per le comparazioni (quella in livrea Repsol) e le altre tre sono i prototipi 2023 (con la carena nera carbonio).
Concentrandoci sulle nuove moto, si vedono importanti differenze aerodinamiche. Entrambe, rispetto a quella dell’anno precedente, hanno un cupolino dalla forma differente: molto più rastremato e con un disegno della presa dell’airbox diversa. Marc, inoltre, sta provando delle ali molto differenti fra loro.
Le differenze continuato con la carena, dove sono più marcate. La prima ricorda quella 2022 e le evoluzioni viste nei test di Valencia e Jerez (con Bradl) ed è caratterizzata dai diffusori nella parte inferiore.
La vera novità, però, si vede sull’altra RC213V: dove si nota bene lo ‘scalino’ sulla carena, una soluzione introdotta per prima da Aprilia. Honda aveva fatto degli esperimenti in tal senso giù nei test a Misano dello scorso anno, ma questa soluzione è ben più rifinita della prima, anche se non così estrema come quella usata sulle moto di Noale.
Un altro particolare è che una moto (quella con i diffusori inferiori) ha un codone con le ali, ‘liscio’ quello sull’altra moto.
