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Codice della Strada: presto una norma sulla distanza di sorpasso dei ciclisti

Salvini, Ministro delle Infrastrutture: "In altri Paesi, serve avere almeno un metro e mezzo di distanza per superare un ciclista"

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Si continua a morire sulle strade, e servono nuove norme che modifichino il Codice della Strada. Una di queste, interessa la distanza di sorpasso dei ciclisti, norma sulla quale Salvini è stato molto chiaro: "Stiamo lavorando per inserire nel Codice della strada la norma che c’è in altri Paesi per avere almeno un metro e mezzo di distanza per superare". In copertina, potete proprio vedere un segnale dedicato, di una foto scattata in Spagna. Il Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, ha così dichiarato durante un intervento ad Aria pulita, sul canale 7Gold.

"Stiamo lavorando anche per normare i monopattini, che se vanno a 20 all’ora va bene, ma siccome ce ne sono in giro che vanno a 40-50 all’ora senza casco, senza limiti, senza regole, senza immatricolazioni e senza legge, quei mezzi sono un pericolo". Salvini ha poi aggiunto che "stiamo lavorando al Codice della strada. Bisogna lavorare non dico per azzerare, perché i morti nel 2021 sono stati quasi tremila ahimè, ma per ridurre. Cosa stiamo facendo? Da ministro e da papà, dico che stiamo lavorando col ministro della scuola: quindi educazione stradale a scuola e anche sul campo. E poi stiamo lavorando sulla repressione. Se sono aumentati drammaticamente casi incidenti causati ad esempio da chi guida sotto cocaina e droghe. Per quanto mi riguarda il codice deve prevedere che la patente tu non la vedi più. Abbiamo fatto già tre riunioni, sia con il ministero della Scuola che degli Interni per lavorare sull’educazione stradale e anche su maggiori controlli".

Non si può certo dargli torto, soprattutto perché i dati della Polizia Stradale parlano di un 2022 terribile. L'incremento dell’incidentalità complessiva è del 7,1%, mentre per gli incidenti mortali, sono stati 1.362 e le vittime 1.489, quindi aumentate rispettivamente di un 7,8% e di un 11,1%. Incredibile poi sapere che su 1.782.491 controlli, 1.438.419 hanno ricevuto delle multe, ad iniziare dall'eccesso di velocità.

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