MotoGP, Shakedown: Ducati va all'attacco, Pirro davanti alla Yamaha di Crutchlow

Finalmente il sole ha deciso di splendere sul circuito di Sepang per il terzo e ultimo giorno di Shakedown. Ieri la giornata era stata rovinata quasi completamente dalla pioggia e i collaudatori avevano potuto montare le gomme slick solo per qualche giro, per altro su un asfalto non completamente asciutto. Oggi, invece, le condizioni sono nettamente migliori e i tester non hanno perso tempo, entrando in pista allo scattare della luce verde, alle 10.

Il lavoro arretrato è tanto e bisognerà fare gli straordinari per preparare al meglio le moto e sgrossare le novità in attesa dei 3 giorni in cui in pista ci saranno i piloti, da venerdì a domenica.

Buone condizioni, significa anche vedere abbassarsi i riferimenti cronometrici e infatti i tempi, passate appena due ore dall’inizio della giornata, sono già nettamente migliori rispetto a quelli dei giorni precedenti. Quando in Malesia l’orologio segna le 12, davanti a tutti c’è Augusto Fernandez. Il debuttante sulla GasGas ha fermato il cronometro sul tempo di 2’00”482, 0”122 meglio di quanto fatto da Michele Pirro sulla Ducati.

Al terzo posto c’è invece la Honda guidata da Stefan Bradl (0”647 il ritardo), mentre 4ª è la Yamaha guidata da Cal Crutchlow (a 0”862).

Chiudono la classifica Lorenzo Savadori sull’Aprilia e Nakasuga sulla seconda M1.

AGGIORNAMENTO ALLE 14 - C'è ora Michele Pirro sulla Ducati in cima alla lista dei tempi. Il pugliese ha fatto il suo miglior giro in 2'00"118, 0"235 meglio di Crutchlow sulla Yamaha.

AGGIORNAMENTO ALLE 13 - C'è di nuova la Yamaha davanti a tutti nella terza giornata di Shakedown a Sepang con Cal Crutchlow che ha piazzato il miglior tempo in 2'00"353.

AGGIORNAMENTO ALLE 12.30 - Lorenzo Savadori con l'Aprilia fa un passo in avanti e si mette al 3° posto, a 0"283 da Fernandez.

I TEMPI ALLE 12