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SBK, Roc'N'Dea rinnova l'intesa con Aurelia Cruciani per la WEC 2023

Dopo le ultime tre gare del 2022, Aurelia Cruciani affronterà tutta la Women's European Championship 2023 con la Yamaha R3 del team Roc'N'Dea di Massimo Roccoli e Alex De Angelis 

SBK: Roc'N'Dea rinnova l'intesa con Aurelia Cruciani per la WEC 2023

Si completa la line up del team Roc'N'Dea per la Women's European Championship 2023. Per affiancare la già annunciata Roberta Ponziani, di fatto si è deciso di guardare in casa propria, affidando la seconda Yamaha YZF-R3 ad Aurelia Cruciani. Per la motociclista romana si tratterà della prima stagione a tempo pieno nella WEC sotto le insegne della formazione capitanata dal tandem Massimo Roccoli-Alex De Angelis dopo aver disputato insieme le ultime tre gare del 2022, con prestazioni in costante ascesa.

Aurelia Cruciani prosegue con Roc'N'Dea

Un rinnovo atteso da diverse settimane a questa parte, seppur ufficializzato soltanto in data odierna. Una scelta naturale per cercare di dare seguito al progetto intrapreso nella seconda metà dell'anno appena passato, quando Aurelia Cruciani si è aggiunta in corso d'opera al team Roc'N'Dea, ottenendo subito risultati di rilievo che le sono valsi infine il settimo posto nella generale a quota 84 punti.

Quarta stagione nella WEC

Aurelia affronterà così la sua quarta stagione consecutiva nella realtà-tutta-al-femminile, a partire da questo 2023 ribattezzata European Championship sotto l'egida FIM Europe, in cui fino ad oggi ha incontrato alterne fortune. A fronte del grande potenziale velocistico (un podio a Imola nel 2020 e svariati piazzamenti in top-6 all'attivo), nell'ultimo triennio si è contraddistinta suo malgrado per una lunga serie di episodi... traumatici! Seppur dal lieto fine.

Doppio atto eroico

In tal senso si ricordano soprattutto le due imprese sportive di cui si è resa protagonista nell'arco di a malapena un anno, nel medesimo palcoscenico del Mugello. La prima risale al 2021, quando riuscì a tagliare il traguardo nonostante un'autonomia di pochi giri per la doppia frattura, a malleolo e testa dell'omero, rimediata nel round croato di Rijeka. La seconda invece non più tardi dello scorso settembre: quarta classificata in Gara 1 con una mano rotta pochi giorni prima in un test. Alla faccia degli infortuni!

Invidiabile sostegno

Reduce da una tripla giornata di test al Ricardo Tormo di Valencia, in Spagna, insieme alla futura compagna di squadra nonché amica di vita Roberta Ponziani, Aurelia si è detta fiduciosa di poter lavorare bene, consapevole di contare sull'invidiabile sostegno morale e pratico di due team manager d'eccellenza del calibro di Roccoli e De Angelis. Sperando, finalmente, di vivere una stagione regolare sul piano fisico...

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