Tu sei qui

SBK, Gardner: “Ducati mi ha cercato, Yamaha voluto, in MotoGP mi hanno forse fatto un favore”

Parla Remy: “Ho scelto Yamaha perché dopo quello che ho sofferto nel 2022 mi hanno fatto capire quanto fossi ancora importante. In MotoGP meritavo una seconda chance, ma forse…”

SBK: Gardner: “Ducati mi ha cercato, Yamaha voluto, in MotoGP mi hanno forse fatto un favore”

È senza dubbio uno dei piloti più attesi nel prossimo Mondiale SBK. Di chi stiamo parlando? Semplice: di Remy Gardner, che lo scorso dicembre ha svolto i primi test con la Yamaha del team GRT. Nella giornata di domani pubblicheremo l’intervista integrale al pilota australiano, reduce dall’avventura in MotoGP con KTM.

Questa è invece una piccola anticipazione, dove l’australiano ci ha spiegato il motivo che lo ha spinto ad accasarsi in GRT.

“Ducati mi ha cercato per correre in Superbike – ha detto – ho avuto modo di parlare con Serafino Foti ed è stato un confronto molto interessante. Alla fine però ho scelto Yamaha, perché dopo tutte le difficoltà incontrate nel 2022, loro mi hanno fatto capire di volermi veramente, presentandomi un contratto molto più semplice e chiaro. Anche Ducati mi voleva, ma non era nulla di concreto, dato che sarei stato riposizionato in un team satellite. Da parte di Yamaha ho visto grande convinzione ed è stato bello vedere il rappresentante di un team factory che mi fa: ‘Vogliamo te. Questo è il contratto. Rendiamolo realtà’.

A tal proposito Remy non dimentica il passato.
“Il mio 2022 è stato un anno veramente complicato. Io ho cercato di fare del mio meglio, chiedendo tra l’altro che alcune cose cambiassero, ma purtroppo non c’è stato nulla da fare.  Alla fine è andata così e oggi sono qua in Superbike. Forse meritavo di avere una seconda chance e se l’avessi avuta avrei firmato, dando il 100% come ho sempre fatto. Io sono un pilota che cerca sempre di fare il massimo, ma forse mi hanno fatto un favore”.

Articoli che potrebbero interessarti