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SBK, Ducati prepara il regalo di Natale per Bautista: un test sulla Desmosedici

Alvaro: "Mi piacerebbe fare un test, solo per divertimento, una wildcard è secondaria. Vorrei solo provare le sensazioni che ti regala una moto MotoGP”. Bagnaia: "Te lo faranno fare, ed io vorrei correre la 8 Ore di Suzuka con lui"

SBK: Ducati prepara il regalo di Natale per Bautista: un test sulla Desmosedici

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Alvaro Bautista ha militato a lungo nel motomondiale, in tutte e tre le categorie, vincendo il titolo mondiale della 125 nel 2006 con l’Aprilia. In 250 è stato meno fortunato, ma ha comunque vinto 8 Gran Premi salendo per ben 28 volte sul podio e risultando vicecampione del mondo nel 2008, alle spalle di Marco Simoncelli.

Una bella carriera, dunque, che non si è interrotta in MotoGP, dove Alvaro ha conquistato tre terzi posti, nel 2012 e 2014, sempre con Honda, ma Bautista ha guidato per Suzuki, Honda, Aprilia ed infine Ducati nella massima categoria. In particolare con la Rossa ufficiale il campione del mondo 2022 della Superbike è arrivato ad un passo dal podio a Phillip Island, nel 2017, come sostituto di Jorge Lorenzo.

Ora con un quinto posto assoluto conquistato nella categoria nel 2012, Bautista in occasione della festa Ducati ha espresso il desiderio di provare la Desmosedici.

“Ne ho parlato con Gigi Dall'Igna e Claudio Domenicali: mi piacerebbe fare qualche giro su una MotoGP. E’ passato un bel po' di tempo dall'ultima volta che ho guidato una MotoGP e mi manca quella sensazione di potenza, la decelerazione dei freni in carbonio e la stabilità dei prototipi. Come ho detto: la Superbike pompa e si muove, balla. E bisogna ballare con lei. La MotoGP offre una sensazione di guida completamente diversa”.

Il pensiero dei presenti, a questa sua dichiarazione, ha riportato subito alla mente il debutto vincente (che poi non era un debutto assoluto) di Troy Bayliss a Valencia nel 2006. Quel veni-vidi-vici dopo il titolo iridato SBK, ma in realtà Alvaro Bautista non desidera una vera e propria wildcard per un Gran Premio in MotoGP: gli basterebbe che fosse organizzato un vero e proprio test. Vuole misurarsi con gli attuali piloti con il cronometro, non battersi contro di loro in gara.

“Si è cosi. L’attuale Ducati GP22 sembra dall'esterno molto divertente. Mi piacerebbe fare un test, solo per divertimento, ma una wildcard è secondaria - ha detto Bautista - Vorrei solo provare le sensazioni che ti regala una moto MotoGP. Sarebbe molto bello”.

Il desiderio di Alvaro è stato sponsorizzato a Bologna addirittura da Francesco Bagnaia.

“Hai vinto un mondiale per Ducati, secondo me non ti negheranno questo desiderio - ha detto Pecco, che ha aggiunto - il mio è partecipare alla 8 Ore di Suzuka, magari proprio con Bautista come compagno di squadra”.

E’ probabile che Ducati decida, nel 2023, di esaudire il desiderio di Alvaro Bautista. Per quello di Bagnaia, invece, dovremo aspettare almeno il 2024.

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