Si separano le strade di Tarran Mackenzie e il team McAMS Yamaha. Tramite un comunicato stampa è stato annunciato che il figlio d'arte non sarà al via del British Superbike 2023 su una delle due Yamaha R1 gestite dalla formazione capitanata da Steve Rodgers. Termina qui un sodalizio durato sei lunghi anni, con "Taz" verosimilmente prossimo ad affrontare un'inedita avventura sul palcoscenico internazionale.
Mackenzie e McAMS Yamaha si dicono addio
Tarran Mackenzie era stato messo sotto contratto da McAMS nel 2017 per difendere il titolo conseguito la stagione precedente nel British Supersport. Nonostante i sei successi messi a referto in altrettante gare, in corso d'opera l'attuale 25enne passò al Mondiale Moto2 sulla Suter di Kiefer Racing al posto di Danny Kent. Una parentesi breve e infelice che nel 2018 lo portò a rientrare in madrepatria (sempre con la squadra di Steve Rodgers) per l'esordio nel BSB. Dopo i primi podi e vittorie, nel 2021 si è assicurato il titolo come papà Niall nel triennio 1996-98, andando incontro tuttavia ad un 2022 condizionato da tre pesanti infortuni.
Futuro mondiale
Con ogni probabilità, in base alle notizie che trapelano nelle ultime ore, per Tarran Mackenzie si prospetta una nuova avventura all'orizzonte. Non nel British Superbike, bensì nel Mondiale Supersport. Secondo quanto riportato dai nostri colleghi di Speedweek, sarebbe nel mirino di Midori Moriwaki nel progetto che vedrebbe il team MIE Honda estendere il proprio impegno alla classe intermedia delle derivate con due CBR 600RR.
Caccia al sostituto
Il comunicato stampa non precisa chi sarà il successore di Tarran Mackenzie in casa McAMS Yamaha per il British Superbike 2023. Si stanno vagliando più profili da affiancare al già riconfermato Jason O'Halloran, con il nome che verrà reso noto nelle settimane a venire.