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SBK, Suzuki lascia il motociclismo, ma non il CIV: avanti con Penta Motorsport

Nonostante il disimpegno ufficiale dalle corse motociclistiche, Suzuki sarà regolarmente al via del CIV Superbike 2023 con il team Penta Motorsport: ecco come

SBK: Suzuki lascia il motociclismo, ma non il CIV: avanti con Penta Motorsport

Poco meno di un mese or sono, il Ricardo Tormo di Valencia ha sancito l’ultimo ballo sulla scena internazionale della MotoGP da parte di Suzuki, con l’emozionante vittoria siglata da Alex Rins. Il canto del cigno per la GSX-RR nella classe regina del Motomondiale, seppur non della casa di Hamamatsu nel motociclismo. Un disimpegno “ufficiale” dalle competizioni annunciato pubblicamente lo scorso mese di maggio, che tuttavia non intaccherà alcune realtà internazionali (vedi il Mondiale Endurance FIM EWC mediante la consolidata partnership tra Yoshimura e SERT) e nazionali. Tra queste il CIV Superbike, dove nel 2023 il team Penta Motorsport proseguirà con gli stessi colori e, non da meno, con la GSX-R 1000.

Penta avanti con Suzuki

Non una novità per la formazione capitanata da Ivan Goretti, storicamente affiliata a Suzuki e habitué della massima serie nazionale che, sebbene vedrà la casa madre non cimentarsi più in veste ufficiale nelle principali corse motociclistiche, nel suo piccolo non registrerà alcun tipo di cambiamento a livello progettuale. Con quali modalità? Vi sveliamo come.

Coinvolgimento di Euro Racing

Come accaduto spesso e volentieri nel recente passato, Hamamatsu non fornirà contributo né tecnico né economico. Per quanto ci sarà un coinvolgimento di Euro Racing, per il quinto anno consecutivo, così come di Yoshimura Japan. L’importatore ufficiale per l’Italia dei prodotti via Giappone (impianto di scarico in titanio, cablaggio racing, guarnizioni, kit cammes e comando gas rapido in primis) garantirà nuovamente tutto il supporto necessario al team Penta Motorsport.

Focus sulla GSX-R 1000

Presentata nel 2016 ed aggiornata nel 2018, l’attuale Gixxer è giunta ormai al suo sesto anno di vita e nell’immediato futuro non sarà più commercializzata. Nonostante gli anni sul gruppone, spetterà sempre al team Penta Motorsport occuparsi dello sviluppo della GSX-R 1000 secondo le specifiche CIV SBK. Dopo il primo (e fino ad oggi unico) podio della propria storia ottenuto sul bagnato a Misano 2019 a firma di Kevin Calia, successivamente un biennio poco esaltante ha bollato la compagine Suzuki con la nomea di “cenerentola” della categoria. Prima però dell’arrivo in questo 2022 di Kevin Manfredi, Campione 2020-21 del World Supersport Challenge. Un pilota di alto profilo, in grado di portare la moto a lottare stabilmente per la top-10 e ad armi pari con la concorrenza, rinvigorendo l’ambiente.

Dettagli 2023 da sistemare

I progressi della moto, vedi il sesto posto di Gara 2 in quel di Imola (miglior piazzamento di sempre da tre anni a questa parte), certificano l’ottimo lavoro svolto negli ultimi mesi. Frutto di un innovativo workshop e tecnici venuti a dare manforte al progetto, alcuni dei quali provenienti addirittura dal reparto corse della Ferrari. Una filosofia che non muterà in vista del primo round 2023 a Misano, posticipato di un paio di settimane a fine aprile (scopri QUI i dettagli). Tuttora da definire invece la line up, con Manfredi impegnato a sua volta nel Mondiale MotoE e costretto a fare i conti con ben tre concomitanze su sei round del CIV… non il massimo della vita per il binomio che sul finire del 2021 aveva trovato un accordo biennale. Si stanno vagliando pertanto diversi profili, tra piloti di esperienza e qualche giovane di prospettiva gradito al team.

Photo credit: daniguazzetti.com

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