Tu sei qui

SBK, Bautista: “Non riuscivo a guidare la Ducati, sembrava di essere sul ghiaccio”

Alvaro quinto regala il titolo costruttori alla Casa di Borgo Panigale: “Con l’assetto da bagnato sull’asciutto perdevo la moto in ogni curva. Questo 2022 è l’anno migliore di sempre”

SBK: Bautista: “Non riuscivo a guidare la Ducati, sembrava di essere sul ghiaccio”

Con il quinto posto ottenuto in Gara 1, Alvaro Bautista ha regalato alla Ducati il titolo costruttori. Per lui la manche del sabato pomeriggio è stata una gara nella gara, complice ovviamente il flag to flag. Nel momento in cui è ripartito dopo la sosta ai box, lo spagnolo non aveva quella fiducia per colmare e rimanere con i migliori.

Alla fine si è dovuto consolare con un quinto posto a 20 secondi dalla Kawasaki di Rea.
“All’inizio sul bagnato le sensazioni non erano male – ha esordito – quando però siamo passati alle gomme d’asciutto avevo l’assetto da bagnato e quello ha condizionato la mia prestazione. Perdevo l’anteriore ad ogni curva, dovevo essere molto dolce, dato che avevo troppo trasferimento di carico. C’era tantissima differenza, infatti Panigale si muoveva tantissimo e non avevo grip al posteriore”.

Ecco quindi spiegata la ragione dell’improvviso crollo.
“Io sono un pilota molto leggero con uno stile dolce sulla moto. Il problema è che in quella situazione non riuscivo ad avere il controllo. Dobbiamo quindi cercare di essere più competitivi in condizioni del genere e risolvere il problema. Peccato, perché all’inizio mi trovavo bene nel gruppo di testa e giro dopo giro capivo sempre meglio le gomme, inoltre le sensazioni miglioravano”.

Purtroppo però l’esito finale non è stato quello sperato.
“A dir la verità preferivo una gara completamente sul bagnato piuttosto che in condizioni miste. Non riuscivo a forzare come volevo con la moto e alla fine mi sono dovuto accontentare del quinto posto”.

Sta di fatto che lo spagnolo ha regalato alla Casa di Borgo Panigale il Mondiale Costruttori.
“Volevamo vincere anche questo secondo titolo per fare la Tripla Corona. Sono quindi felice per quanto fatto in questo 2022, dato che è un qualcosa di veramente pazzesco. Penso che questo sia l’anno migliore di sempre per me”.

In tutto ciò qualcuno gli domanda se taglierà o meno i capelli.
“Non lo so... Ad Assen avevo detto magari… Vediamo”.  

 

Articoli che potrebbero interessarti