Per Aprilia il 2022 è stato un anno indimenticabile: è arrivata la prima vittoria e Aleix Espargarò è stato in gioco per il Mondiale fino a poche gare dalla fine. La stagione, però, si è conclusa con qualche basso di troppo e Romano Albesiano e i suoi uomini dovranno lavorare sodo nell’inverno per smussare gli ultimi spigoli della RS-GP. Anche perché dal prossimo anno non potranno più usufruire delle concessioni che permettevano loro un maggior numero di test e lo sviluppo del motore durante la stagione.
Così, prima di chiudersi nel Reparto Corse di Noale, Aprilia completato due giorni di test a Jerez con Lorenzo Savadori. Il collaudatore ha completato 134 giri, lavorando soprattutto su nuove configurazione elettroniche, raccogliendo dati importanti in ottica 2023.
Contemporaneamente, Aleix Espargarò e Maverick Vinales sono volati a Colonia per una giornata di prove in galleria del vento. Lo studio aerodinamico ha visto Aprilia sfornare soluzioni innovative che stanno facendo scuola in MotoGP e molto è in cantiere per gli sviluppi futuri. I due spagnoli hanno lavorato sul primo prototipo 2023, le cui caratteristiche saranno analizzate e affinate durante la pausa invernale. Debutto in galleria del vento anche per Miguel Oliveira e Raul Fernandez, dopo la prima presa di contatto a Valencia con la RS-GP. Per i piloti del team RNF si è trattato di una sessione dedicata al "fitting" aerodinamico sulla nuova moto, alla ricerca della migliore configurazione sulla base di caratteristiche fisiche e posizione di guida.
Ora la palla passa ai tecnici, in attesa di vedere la nuova moto nei test di Sepang il prossimo anno, dal 10 al 12 febbraio.