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SBK, Bautista sogna in grande a Phillip Island, Toprak e Rea per il secondo posto

Ultimo atto per la Superbike in Australia, sulla pista dove nel 2019 Alvaro seminò il panico. Toprak e Johnny si contendono invece la palma di vicecampione

SBK: Bautista sogna in grande a Phillip Island, Toprak e Rea per il secondo posto

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Siamo partiti a inizio aprile da Aragon e ci ritroviamo oggi a Phillip Island per l’ultimo atto della stagione. La Superbike è pronta a far calare il sipario in Australia, su un tracciato che per anni, fino a prima della Pandemia, ha ospitato il via del Mondiale.

In attesa di tornare tappa d’apertura nel 2023, questa volta il circuito situato nello stato di Victoria ci regalerà le ultime emozioni in pista. I titoli sono già assegnati, ma c’è ancora quello di vicecampione con Toprak Razgatlioglu e Johnny Rea a contenderselo.

I numeri sono tutti a favore del portacolori Yamaha, che si presenta all’esame con ben 37 lunghezze di vantaggio sul nordirlandese (487 contro 450). A Razgatlioglu basterà quindi chiudere non oltre il quinto posto tutte le gare per avere la matematica dalla sua parte anche con tris di Johnny.

Siamo però convinti che Toprak non vorrà certo consolarsi, ricordando che Phillip Island gli regalò il primo successo in Yamaha. La pista evoca ricordi ancora più dolci ad Alvaro Bautista, che dopo la super prestazione in MotoGP nel 2018, dominò letteralmente la scena nella gara dell’esordio con la Panigale V4 nel 2019.

Dopo aver vinto il titolo Mondiale, non ci sarebbe da stupirsi se il neocampione del mondo chiudesse la stagione con una tripletta. A proposito di Ducati sarà poi interessante vedere il potenziale degli altri portacolori della Casa di Borgo Panigale. È il caso di Michael Rinaldi, ancora a secco di vittorie in questo 2022, così come di Axel Bassani, che mai ha guidato la Panigale V4 sul tracciato australiano.

Infine c’è curiosità per BMW e Honda. Scott Redding e compagni dovranno invertire la rotta dopo le difficoltà dell’ultimo periodo, mentre in casa HRC toccherà a Xavi Vierge tenere alta la bandiera vista l’assenza per infortunio di Iker Lecuona.

    

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