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BMW R 1300 GS 2023: le foto spia svelano un nuovo telaio

Altri scatti rubati confermano un motore raffreddato a liquido ed un nuovo telaio in lega di alluminio. La BMW R 1300 GS è sempre più vicina, ma non sarà presentata prima del 2023

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Si aggiunge un altro tasello per la nuova BMW R 1300 GS, la prossima enduro stradale che "dovrebbe" così chiamarsi. E' dall'estate dell'anno scorso che vediamo foto spia, ed è da due anni che si parla di un nuovo modello che andrà a sostituire l'attuale BMW R 1250 GS. Come vi avevamo detto, la Casa di Monaco aveva depositato le sigle di nuovi modelli: R1300GS, R1400GS e M1300GS, sigle inserite sul sito ufficiale BMW a marzo 2022 per errore. Ora forse ci siamo, possiamo vedere delle foto più nitide grazie ai colleghi austriaci di 1000PS.at, notizia passata in sordina a causa di Eicma 2022.

La prossima enduro stradale tedesca è stata fotografata durante dei test in fuoristrada, e dunque equipaggiata con dei pneumatici tassellati (su cerchi a razze, purtroppo, ancora niente raggi). Come potete vedere, c'è della strumentazione specifica che serve a registrare i vari parametri di funzionamento, così da poterci poi "lavorare" da fermi. Il motore, ormai lo sappiamo, è il solito bicilindrico boxer, anche se è nuovo. Notiamo un basamento differente, e gruppo teste e cilindro diverse. Confermato il raffreddamento a liquido completo, e non solo delle camere di scoppio. I radiatori sono più grandi e prevedono però uno spazio riservato al bilanciere centrale della sospensione anteriore Telelever. Quanto alla cilindrata, dovrebbe essere prossima ai 1.300 cc, quindi con circa 140 cavalli.

Veniamo alla ciclistica. Come detto, abbiamo il Telelever, ma soprattutto un nuovo forcellone monobraccio in lega di alluminio (al suo interno troviamo la trasmissione ad albero). Da queste foto però, notiamo un particolare in più, e parliamo del nuovo telaio posteriore, realizzato in lega di alluminio e non più in acciaio. Questo, dovrebbe far "dimagrire" la moto. A livello estetico, è tutta nuova, anche se non v'è nulla di definitivo. Forse solo il serbatoio ed i convogliatori laterali. Il parafango è sempre a becco, mentre i gruppi ottici sembrerebbero inediti (ripetiamo, nulla di definitivo). Sopra il fanale poi, notiamo il radar frontale, così come è previsto dietro, sopra la targa. Continuiamo ad attendere.

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