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C’è un aggettivo che descrive perfettamente l’umore di Marquez dopo avere provato il prototipo della Honda 2023 a Valencia: arrabbiato. Marc si aspettava un netto miglioramento della RC213V, invece non c’è stato. “Per Sepang non servirà un passo in avanti, ma due” ha tuonato.
A dare man forte al suo pilota è stato il team manager Alberto Puig. Anche lui non ha nascosto il suo disappunto: “io chiedo tre passi in avanti. Ne abbiamo bisogno per metterci sulla strada giusta. Certamente in Giappone stanno lavorando molto duramente, non c’è dubbio, ma non siamo ancora riusciti a trovare la giusta direzione” le sue parole.
Per farcela c’è l’inverno davanti, circa tre mesi prima di andare in Malesia. Lì dovrà funzionare tutto nel migliore dei modi, altrimenti ci sarà pochissimo tempo per rimediare.
“Abbiamo fiducia, abbiamo lavorato sodo dal test di Misano, ma purtroppo non abbiamo ancora trovato tutto quello che stavamo cercando” ha ammesso Puig.
Un aiuto potrebbe arrivare anche da Mir e Rins, che a Valencia hanno provato per la prima volta la Honda e hanno potuto confrontarla con la Suzuki.
“È difficile che un pilota riesca a capire a fondo e con precisione la moto in un solo giorno, ma ci hanno provato. Si sicuro quello che hanno trovato è molto diverso da quello a cui erano abituati e ora analizzeranno a fondo tutto quello che hanno fatto” ha concluso il team manager.
