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VMoto: a Eicma 2022 porta la Stash, l'elettrica di Bagnaia

 Il costruttore di mezzi elettrici premium VMoto, partner di Ducati, propone la versione di produzione della Stash, moto che vanta la funzione Boost

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Solo un anno fa era un prototipo dallo stile esclusivo presentato a Eicma da Vmoto Soco Group, e oggi è la moto che sta convertendo alla mobilità anche i sedicenni, affascinati dal concetto e dalle prestazioni della Stash. Stash è a tutti gli effetti un veicolo contemporaneo, con un design che piace ai giovani, ma con caratteristiche che lo rendono adatto a un pubblico senza limiti di età. È stato infatti progettato per coniugare l'agilità e la praticità tipiche degli scooter con il piacere di guida, la stabilità e gli spazi di frenata di una #moto convenzionale. Con l'accelerazione e l'assenza di vibrazioni che solo un modello alimentato a batteria può garantire.

Stash è la moto che anticipa il family feeling che sarà condiviso da tutti i prodotti destinati ad ampliare una gamma in rapida espansione, che proprio nei prossimi giorni si arricchirà con l'arrivo dell'inedita Dirt Bike. Il concetto di stile moderno nasce dalla "matita" del designer Adrian Morton, Design Director di C-Creative e ideatore dello stile di alcune tra le più affascinanti moto degli ultimi anni, che ha saputo interpretare alla perfezione la visione di Vmoto. Disegnata da una squadra di professionisti, Stash, pur presentandosi con l'impostazione tipica di una moto, integra elementi che fanno parte della galassia scooteristica, partendo dal capiente portaoggetti. Stash si traduce in italiano in "contenitore", e nello specifico in vano multifunzione, quello ricavato nella zona tra la sella e il cannotto di sterzo, dove di norma è ospitato il serbatoio. Un attento sfruttamento degli spazi ha infatti consentito di ricavare uno spazio abbondante, sufficiente per ospitare un casco integrale, ma anche una borsa sportiva, da lavoro o uno zaino scolastico.

Obiettivo della Stash è quello di assecondare ogni tipo di mobilità quotidiana, senza limitarla a quella urbana, perché le caratteristiche tecniche e dinamiche ne fanno un veicolo ideale per i trasferimenti urbani a medio raggio. Alla praticità si aggiungono le prestazioni garantite dal motore elettrico con una potenza nominale di 8 kW, e un picco di 15 kW, che i progettisti rendono disponibile con la funzione boost. Se in condizioni di guida normali la Stash raggiunge una velocità di 105 km/h, l'attivazione del boost alza il limite a 120 km/h, con l'obiettivo di accorciare gli spazi necessari per effettuare un sorpasso, a tutto vantaggio della sicurezza. Assemblata con materiali e componenti realizzati da aziende che rispettano severi protocolli di rispetto ambientale, Stash nasce da un progetto che ha visto impegnati ingegneri, collaudatori e testimonial di grande esperienza. Il telaio è rigido e leggero, abbinato a sospensioni di ottima qualità e a ruote con dimensioni da vera stradale: 17 pollici di diametro per entrambe. Con un impianto frenante affidato a due dischi comandato da un circuito combinato, che ripartisce l'azione su entrambe le ruote, per mettere a proprio agio chi ha scelto una Stash come prima #moto, quindi non ha esperienze di guida. L'obiettivo è quello di rendere tutto più facile e sicuro, gustando solo il lato più divertente e green della guida.

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