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Jorge Martin conquista la pole sul circuito del Ricardo Tormo. Si rende quindi possibile l'occasione di cancellare il risultato della scorsa gara che lo ha visto fuori dai giochi prematuramente. Per lo spagnolo la vittoria, la prima in questa stagione, sarebbe un risultato importante in un campionato in cui ha conquistato tre volte il podio ed è spesso stato veloce in qualifica ottenendo numerose pole, ma senza mai tradurle nell'agognato gradino più alto. Un risultato a lungo anelato quindi, per concludere una stagione altalenante in cui si è visto anche sfilare la possibilità di vestire i panni della Ducati ufficiale, andati poi ad Enea Bastianini. Ma la gara di domani sul circuito di Valencia si figura impegnativa, con moltissimi piloti in griglia intenzionati a dar battaglia nell'ultimo appuntamento della stagione agonistica, ognuno coi suoi obiettivi e motivazioni. Tra chi si giocherà il titolo e chi invece sarà in cerca di conferme, Marquez in primis, la gara di domani si preannuncia davvero combattuta.
Questa è la tua terza pole consecutiva nel 2022, cosa ti rende così forte in qualifica?
"Sono molto soddisfatto di questo risultato - ci racconta lo spagnolo - e farlo qui a Valencia ha un sapore speciale, sia perché è un circuito che conosco bene, sia per i moltissimi fans sopraggiunti per l'ultima gara della stagione. E' stata una delle qualifiche più difficili della stagione in realtà, stamattina durante le prove libere non mi sentivo pienamente a mio agio sulla moto e non avrei mai pensato di chiudere con il miglior tempo. Ero più soddisfatto del mio passo gara a essere sinceri, ma poi è arrivato un buon giro secco, un 1.29.6 che è molto veloce. Forse avrei potuto migliorarlo ancora ma ho perso aderenza al posteriore un paio di volte. Ora sono ansioso di mettermi alla prova nella gara di domani".
Lo scorso GP si è concluso in modo inaspettato per te, con una caduta. Questo ti da ancora maggiore voglia di terminare la stagione con tutt'altro risultato, potendo così tornare a casa con l'agognata vittoria?
"Abbiamo ancora molto lavoro da fare nel garage, domani non sarà sicuramente una gara semplice. Penso di aver imparato dal mio errore in Malesia, volevo vincere ma è andata come è andata. Domani però sarà una sfida completamente diversa da Sepang, ci sono moltissimi piloti che spingeranno al limite per la vittoria, ognuno con ragioni specifiche, ma sento di poter avere il passo giusto per competere per la vittoria. Chiudere la stagione con un podio però sarebbe comunque un ottimo risultato".
Hai già vinto in passato su questo circuito in entrambe le categorie di Moto3 e Moto2. Hai accennato agli altri piloti che domani saranno in lotta per la vittoria, chi tra questi vedi come i favoriti?
"In passato, negli ultimi cinque anni ho vinto cinque volte su questo circuito, lo conosco bene. Sia Marc che Jack hanno un ottimo passo gara, ma anche Zarco, Aleix.. ed ovviamente i due piloti che domani si giocheranno il titolo, Fabio e Pecco. Non c'è un chiaro favorito tra questi, ed anche la scelta delle gomme sembra abbastanza chiara, ma rimane una piccola possibilità di poter provare qualcosa di diverso, quindi vedremo domani anche in base alle temperature sul tracciato".
Fabio domani si giocherà la sua ultima chance, seppur piccola, di vincere nuovamente il titolo, ma non sarà l'unico pilota a giocarsi il tutto per tutto. Cosa possiamo aspettarci alla prima curva?
"Dipenderà molto dalla partenza, spero però che nessuno commetta sciocchezze causando incidenti, in fondo vogliamo tutti vincere, anche se per motivi diversi l'uno dall'altro".
Il fatto però che Fabio si stia giocando davvero il titolo sul filo del rasoio, ha qualche effetto su voi piloti? Se in qualche modo venisse coinvolto in un incidente causato da un altro pilota, i social esploderebbero.
"Io personalmente farò la mia gara, se dovesse essere più veloce cercherò di stargli dietro, se al contrario sarà più lento cercherò di sorpassarlo. Ovviamente farei attenzione, come farei per qualsiasi altro pilota. Cerco sempre di essere un pilota pulito nei sorpassi".
Prima delle libere del venerdì la situazione in campionato per Fabio sembrava quasi impossibile, ora si intravede un barlume di possibilità. Cosa ne pensi?
"Credo che la sua situazione sia migliorata rispetto allo scorso anno. Nelle FP1 è stato il migliore, poi le altre moto hanno recuperato terreno. Sicuramente ha ancora delle chances e se avrà l'occasione di sorpassare rischierà, a costo di essere aggressivo".
Domani Fabio e Pecco non saranno gli unici piloti a lottare per il titolo. In Moto2 sono contrapposti Ogura e Augusto Fernandez.
"Penso che lotteranno entrambi duramente domani, ma se dovessi scegliere penso che Augusto abbia qualche possibilità in più del giovane pilota giapponese".
