MotoGP, Bastianini: "Se vince Bagnaia in Ducati ci sarà un clima più rilassato”

Enea Bastianini ha inaugurato il venerdì di Valencia con il quinto tempo. Un inizio incoraggiante per il pilota romagnolo nel weekend dove l’obiettivo è quello di soffiare il terzo posto in Campionato ad Aleix Espargarò. Da parte sua il bicchiere è certamente mezzo pieno per quanto fatto quest’oggi.  

“È stata una bella giornata, anche se stamani è stato traumatico tornare in una pista così piccola – ha detto – Purtroppo al mattino, complice anche il vento, ho faticato perché la moto non era stabile come volevo. In FP2 siamo però riusciti a sistemarci, lavorando serenamente. Ho avuto buoni riscontri sul giro secco, anche se devo migliorare il T3 e l’ultima curva”.

Da parte sua trapela quindi la fiducia necessaria.
“Con la gomma soft siamo sempre competitivi, ma molto dipende dalle condizioni che troviamo. Penso infatti che l’unico problema sia il vento. La moto ha un grandissimo potenziale, ma col vento soffriamo, perché ci porta fuori traiettoria e penalizza il nostro punto forte”.

Tutto sta però andando secondo i piani.
“Direi che siamo allineati. Purtroppo alla curva 13 ho perso il posteriore, ma il ritmo è buono, infatti sono riuscito a essere più costante in confronto alla FP1. Lo scorso anno avevo iniziato peggio, mentre con l’attuale Ducati  va meglio”.

A tenere banco è poi il duello con Aleix per la terza posizione.
“Penso di essere competitivo e farò in modo di sfruttare al massimo la situazione. Io comunque mi sto concentrando sulla mia guida, senza pensare a dove sono gli altri piloti”.  

Oltre alla bagarre per il gradino più basso del podio, c’è poi la sfida iridata con la pressione da gestire.
“Non è semplice gestire la pressione, dato che quando diventi campione per la prima volta la tua vita cambia. Ricordo che il sabato prima del titolo in Moto2 non dormii. Pecco è comunque nella condizioni di poter rimanere tranquillo”.

A Bastianini viene poi domandato se la vittoria del piemontese potrà cambiare le cose in ottica 2023.
“Io penso che ci saranno dei pro e dei contro. Pecco sarà quello da battere e sarà una motivazione. Penso sia un aspetto positivo, dato che il clima del box sarà più rilassato e tranquillo”.