Tu sei qui

SBK, Bautista: “Se vinco solo per il motore, perché Pedrosa non ha vinto tanto in MotoGP?”

“Non mi interessa cosa pensa la gente, chi mi conosce sa bene quali sono i miei punti forti e cosa posso fare. Contro Toprak ho rischiato più di quanto pensassi”

SBK: Bautista: “Se vinco solo per il motore, perché Pedrosa non ha vinto tanto in MotoGP?”

82 punti, proprio così! Con questo vantaggio Alvaro Bautista si presenterà al penultimo round si Mandalika, dove avrà a propria disposizione il primo match ball iridato. A San Juan lo spagnolo ha chiuso il weekend al meglio, conquistando la vittoria in Gara 2 dopo il secondo posto nella gara sprint.

Il suo sorriso è l’emblema del momento che sta vivendo, dove tutto sta andando secondo i piani.

“Sono molto felice per quanto fatto qua in Argentina – ha detto - venerdì ho faticato, ma poi ho riscontrato delle sensazioni davvero ottime nel corso del weekend. Toprak era a un livello incredibile, però siamo riusciti a concretizzare il risultato. Sapevo di poter lottare per la vittoria e ci ho provato, centrando l’obiettivo”.

Il successo non è stato però così scontato a suo avviso.
“Oggi ci voleva poco a sbagliare. Nella gara sprint ho provato a lottare con Toprak, ma lui è stato più bravo e ha vinto meritatamente. Anche Johnny si è rivelato competitivo, arrivando vicino a noi. In Gara 2 ho invece cercato di dare tutto quello che avevo, senza pensare al Mondiale e ai punti in Campionato. Un passo alla volta sono riuscito a scavare il solco su Toprak, guadagnando decimi importanti nei vari settori e  ottenendo la vittoria”.  

In seguito Alvaro si toglie qualche sassolino in merito a chi dice che lui vince solo per il motore della sua Ducati.
“A dir la verità non mi interessa ciò che pensano le persone. La gente che segue le corse conosce bene quali sono i miei punti forti, così come quelli deboli. Adesso però vi faccio questa domanda: se vinco solo grazie al motore  della moto, perché Pedrosa non ha vinto molte gare in MotoGP? Come ho detto la  gente può pensare ciò che vuole. Io penso solo a dare il massimo in pista, sfruttando al meglio il mio potenziale”.

Chiuso il capitolo Panigale V4, si parla di Toprak.
“Ieri ha commesso un piccolo errore, dato che voleva subito balzare al comando, ma nel primo giro è sempre rischioso. Oggi ha invece mostrato di avere imparato e si è rivelato forte, soprattutto nella corsa sprint. A dir la verità in Gara 2 ho preso più rischi di quanto pensassi, ma l’obiettivo era quello di batterlo”.

Infine la corsa iridata con il titolo che lo attende dietro l’angolo.  
“Penso solo al presente, a lottare con Toprak e Rea. Se penso al Mondiale significa che non mi godo il presente e per me ciò che conta è solo il presente. Devo solo cercare di spingere al massimo, portando a casa il miglior risultato in ogni situazione. Dopo Gara 2 a Phillip Island vedremo dove siamo”

Articoli che potrebbero interessarti