MotoGP, Bagnaia: "Domani il giorno giusto per parlare di ordini di scuderia"

In una delle peggiori giornate di Bagnaia, ci sono almeno due lati positivi. Il primo è che ha vinto la BMW per il miglior pilota in qualifica durante l’anno (“È già qualcosa…”), l’altro è che c’è chi ha fatto peggio di lui. Quartararo ed Epsargarò, gli avversari in campionato, che gli partiranno alle spalle e hanno avuto non pochi problemi. Mal comune, mezzo gaudio verrebbe da dire, ma oggi a Sepang nessuno di loro poteva essere contento, soprattutto Pecco.

È stata una dei peggiori sabato di tutto l’anno?
“Era più difficile a inizio stagione, quando cercavo di spingere ed ero lento senza cadere. L’unica cosa di buona di oggi sono state le FP4, oltre alle Q1 naturalmente, perché sono stato molto costante e veloce con gomme usate, per il resto ho fatto di tutto per cercare di rovinare la giornata”.

Da dove incominciamo?
“Al mattino sono stato troppo nervoso per quello che è successo con Franco e Fabio. Mi sono arrabbiato, ma un’ora dopo avevo già capito che sono cose che possono succedere. Sono umano e ho iniziato a sentire la pressione”.

Poi sono arrivate le qualifiche.
“Non sono stato abbastanza intelligente da capire che ero abbastanza veloce per essere in prima fila senza forzare troppo, invece l’ho fatto e alla curva 4 sono caduto, ho perso l’anteriore. È stato l’errore più grande e devo imparare da queste cose. Comunque questa è una pista che offre molte possibilità di superare e il motore della Ducati ci aiuterà”.

Meglio avere sbagliato oggi che domani…
“Ieri ho solo sbagliato a non montare la gomma morbida in FP1, ma era già usata usata e avrei comunque faticato a ottenere una buona prestazioni. Oggi, inconsciamente, ho iniziato a sentire quel qualcosa dietro la testa che ti porta a innervosirti di più, a essere meno lucido in certe situazioni. Starà a me cercare di capire cosa fare domani per stare calmo, posso contare sul mio team che è capace di farmi rilassare”.

Ne hanno fatti anche Quartararo ed Espargarò.
“La loro giornata è stata ancora peggiore della mia. Fabio si è rotto un dito e mi dispiace molto per lui, non si meritava una sfortuna del genere in questo momento. Mentre, per quanto riguarda Aleix, penso che sta faticando dall’inizio del fine settimana. Per tutti e tre non è stata una buona giornata”.

Dei tre, però, senti di essere quello messo meglio per la gara?
“In questa situazione sì, perché io posso contare sul mio motore e sul lavoro fatto nelle FP4 sulle gomme. Io sono messo bene”.

Pensi che domani le altre Ducati punteranno alla vittoria o ti aspetteranno?
(ride) “Credo che se ne avranno la possibilità, proveranno a vincere, come è stato per tutto l’anno. Forse domani sarebbe il giorno giusto per discutere di ordini di scuderia, visto che se ne è parlato tanto ma non ci sono mai stati. Penso comunque di essere abbastanza veloce per fare bene, sarà importante stare davanti ed essere intelligenti”

Hai parlato con Morbidelli?
“Mi ha chiesto scusa e gli ho risposto che sono cose che possono succedere. Ho reagito un po’ troppo male all’inizio perché ero arrabbiato, certe cose stanno iniziando ad accadere un po’ troppo spesso. Come anche il fatto che molti piloti aspettino la scia, come succede in Moto3. In qualifica avevo 7 moto dietro a me, non è contro nessuna regola, ma sta iniziando a diventare un problema”.

Marquez cerca sempre la tua scia. Ha inciso sul tuo nervosismo?
“In qualifica sono caduto perché mi sono gasato da solo dopo il primo settore e ho esagerato. Non è stata una questione di velocità, il problema è stato che la moto mi si è messa di traverso, ho dovuto fare una manovra differente dal solito, e ho perso l’anteriore. Il nervosismo, però è stato causato da Franco e Fabio, come tanti altri piloti, che sono entrati in pista senza guardarsi alle spalle e senza spingere. Morbidelli è stato più eclatante, ma Quartararo ha fatto la stessa identica cosa. Lì per lì mi sono girate”.

Meritava anche Quartararo di essere penalizzato?
“Io ho riportato quello che è successo al team e poi hanno deciso. A Fabio è andata talmente male dopo che va bene così”.

C’è ancora la possibilità di chiudere il campionato domani?
“Io cercherò di fare il meglio possibile, sarei certamente contento di chiudere i giochi domani. Però, non penso sia la cosa corretta per me pensare solo a questo. Se guadagnerò solamente altri punti a Fabio andrà bene, a Valencia avrò più pressione ma anche maggiore vantaggio”.

La pioggia ti preoccupa?
“Sarebbe più difficile. Ieri ero competitivo in quelle condizioni, ma la gara è tutta un’altra storia. Devo pensare che tutte le condizioni siano buone per noi”.

Come passerai questa nottata?
“Intanto andrà a farmi fare un massaggio in Clinica Mobile, così parleremo di cavolate come al solito. Lo scorso sabato mi avevano consigliato di guardare un film comico, ‘The Interview’, e ho riso come un matto per tutta la sera. C’è la mia ragazza Domizia e scherzeremo molto sulla faccia che ha fatto in Q1”.

Anche la tua faccia quando ti hanno detto il tempo di Martin non è stata male…
(ride) “Jorge è stato incredibile, ha dimostrato di essere un pilota top. Quando ho visto il suo tempo di 1’58”0 pensavo ci fosse un errore! È stato ancora più incredibile al secondo tentativo, è vero che io ero in vantaggio su quel tempo quando sono caduto, ma un un conto è fare un settore e un altro tutti. Jorge è stato fenomenale”.