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MotoGP, Bastianini: “Terzo posto in campionato? Il mio intento è attaccare”

“Valuterò in base alle situazioni che mi si presenteranno. Affronterò la gara cercando di portare a casa il massimo risultato possibile, sul passo posso essere competitivo”. Di Giannantonio: “Sono un pilota migliore rispetto ai test di febbraio”

MotoGP: Bastianini: “Terzo posto in campionato? Il mio intento è attaccare”

Enea Bastianini ha vissuto un inizio di fine settimana dal doppio volto al Sepang International Circuit. Se la prestazione in ottica gara è ottima e il tempo sul giro secco al momento lo vede al quarto posto nella classifica combinata delle prove libere, a mettere il bastone tra le ruote ci ha pensato il tipico clima equatoriale della Malesia, con la pioggia caduta poco prima della FP2 che non ha permesso al portacolori Gresini Racing Team di lasciare il segno.

“Sono contento a metà, le sensazioni non le stesse dei test. Questa mattina l’asfalto aveva scarso grip, purtroppo nel pomeriggio è piovuto e non è stato possibile migliorare - ha detto Bastianini - speriamo che domani la FP3 sia asciutta, intanto però abbiamo fatto una mossa giusta montando la gomma morbida nel finale di FP1 per stare dentro ai primi dieci, anche se non sono riuscito a sfruttarla al massimo.

Nella FP2 soltanto ventiduesimo: che cosa è successo?
Non avevo assolutamente trazione e la moto mi si muoveva troppo nei due rettilinei, non so per quale motivo. Domani dovremo inventarci qualcosa nel caso piovesse ancora”.

Sul passo come ti senti?
Posso essere competitivo, senza dubbio meglio sull’asciutto piuttosto che sul bagnato. Rispetto ai test di febbraio l’asfalto ha meno aderenza, ma questo vale un po’ per tutti quanti”.

Il terzo posto in campionato è un obiettivo concreto?
Il mio intento è attaccare, poi valuterò in base alle situazioni che mi si presenteranno. Affronterò la gara domenica come ho sempre fatto, ovvero cercando di portare a casa il massimo risultato possibile”.

Di Giannantonio: “Sono un pilota migliore rispetto ai test di febbraio”

In attesa della terza nonché decisiva sessione di prove libere di domani mattina (nottata italiana), grazie all’ottavo tempo della FP1 si è garantito un posto in top-10 anche il compagno di squadra Fabio Di Giannantonio. Il debuttante romano spera ora di concretizzare in qualifica e gara.

“Siamo partiti bene come da tre gare a questa parte, quindi non sono molto sorpreso - ha ammesso Di Giannantonio - ultimamente siamo competitivi ad inizio week-end, spesso e volentieri a ridosso oppure ai margini della top-10, ma dopo gli altri migliorano e noi no. Stiamo continuando a lavorare e abbiamo in mente una modifica sulla moto che potrebbe farci compiere un grande salto in avanti.

Hai riscontrato dei cambiamenti in te stesso rispetto ai test dello scorso mese di febbraio?
Ho visto che sono un pilota migliore. Adesso riesco a guidare più in stile MotoGP, a fare pick up e frenare più forte. Resta più soltanto che incrementare le prestazioni in pista”.

L’accesso diretto al Q2 è possibile?
“Come ho detto, nelle ultime gare partiamo forte al venerdì e mi sento a mio agio. Sento che possiamo fare bene, poi però non lavoriamo nella giusta direzione e non miglioriamo al pari degli altri. Speriamo di invertire questa tendenza già da domani. Se ci riusciamo, abbiamo il potenziale per stare in top-10 in tutte le gare.

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