Effetto EICMA: 1300 brand, 6 padiglioni per un appuntamento dove esserci!

EICMA scalda i motori per la 79^ edizione del Salone di Rho Fiera Milano, in programma da giovedì 10 a domenica 13 novembre. Con la conferenza stampa odierna, andata in scena a Milano, Pietro Meda ci ha voluto accompagnare verso il grande appuntamento con il ciclo e motociclo.

È stato proprio lui a tracciare un quadro generale di ciò che dovremo aspettarci: “Anche quest’anno EICMA si conferma un appuntamento internazionale unico e imprescindibile per l’industria della mobilità su due ruote, il luogo dove non si può mancare – ha detto il Presidente – abbiamo scelto come slogan “Effetto EICMA”, mettendo i volti degli appassionati sulle locandine, perché consideriamo il Salone come un evento espositivo teso al futuro in grado di coinvolgere ed entusiasmare il pubblico, generando attrattività, visibilità e concrete opportunità di business, così come contaminare la città e creare indotti significativi per il territorio lombardo”.

A tal proposito Pietro Meda ha poi voluto dare qualche numero: “All’appuntamento novembre parteciperanno oltre 1300 brand – ha svelato – il 58% degli espositori che occuperanno quest’anno i sei padiglioni del quartiere espositivo, uno in più rispetto al 2021, giungeranno dall’estero in rappresentanza di 43 differenti Paesi. Inoltre il 20% saranno start up”.

In mostra tutte le ultime novità del settore a due ruote e non solo con particolare interesse all’elettrico. Non mancheranno poi spettacoli, esibizioni, così come gli ospiti.

A dare il benvenuto è Paolo Magri, presidente di Confindustria Ancma:“Questa Edizione arriva in un momento molto particolare per il comparto, all’interno del quale convivono nuove sfide globali, opportunità e incertezze. Tuttavia, il desiderio di due ruote in Italia si dimostra ancora molto forte, anche se condizionato dalla congiuntura e dai residuali problemi di approvvigionamento. EICMA, che conferma oggi il suo primato mondiale, ci permette di fare leva sul suo valore istituzionale intrinseco per rilanciare la domanda, accendere un riflettore sulla rilevanza dell’industria italiana, portare avanti l’attività di advocacy e di rappresentanza di ANCMA e tracciare una direzione comune per affrontare attivamente i cambiamenti”.