MotoGP, Bastianini: “col vento è stato traumatico, rispetto alla Moto2 cambia tutto”

Enea Bastianini ha archiviato la prima giornata di prove a Phillip Island con il nono tempo. Il romagnolo di casa Gresini accusa poco più di tre decimi dalla vetta e da parte sua sembra trapelare della fiducia. Nonostante le tante insidie rappresentate dal vento, il portacolori Gresini sa che il weekend è solo all’inizio, di conseguenza servirà compiere un passo avanti.

“L’inizio è stato a dir poco traumatico col vento – ha esordito – tra l’altro io sono pure basso e questo non aiuta. Stamani la pista non era nemmeno asciutta, di conseguenza ho dovuto fare attenzione, nonostante al pomeriggio le folate fossero più forti. Non è stato semplice, anche se sono comunque soddisfatto del lavoro svolto”.

Serve però un passo avanti.
“Mi manca costanza sui giri, non riesco a fare sempre le stesse traiettorie. Dovremo quindi lavorare sul posteriore, perché nel momento in cui perdo in uscita dalla curva vado poi ad accumulare lo svantaggio, portandomelo dietro per tutto il giro. La curva 1 e la 3 sono i più importanti, così come la 12, dove serve un passo avanti”.

Per lui si tratta della prima volta a Phillip Island con la MotoGP.
“Rispetto alla Moto2 cambia tanto, però le gomme ci aiutano molto, dato che la soft rappresenta un gran passo avanti. Devo però capire meglio il posteriore, dato che al momento il grip non è eccezionale. Cercherò quindi di capire e confrontare i dati con le altre Ducati. Ho bisogno di un po’ di tempo e di valutare bene le condizioni per domani, soprattutto con la media, dato che non ho le sensazioni che vorrei”.