SBK, Imola: Bussolotti e Zanni i primi campioni del CIV 2022

Nel sabato di gare del Campionato Italiano Velocità all’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola, teatro dell’ultimo appuntamento della stagione, si sono festeggiati i primi titoli tricolori. Se in Superbike (leggi QUI i colpi di scena di Gara 1), Supersport NG, Moto3 e Supersport 300 si deciderà tutto nelle conclusive gare di domani, quest’oggi Marco Bussolotti (Axon Seven Team, nella foto di copertina) e Leonardo Zanni (AC Racing Team) hanno conquistato con pieno merito la vittoria finale delle rispettive categorie, Supersport 600 CIV e PreMoto3.

Supremazia Bussolotti

Presentatosi sul tracciato del Santerno con 45 punti di vantaggio sul più diretto inseguitore nella generale, Kevin Zannoni, questo week-end a Marco Bussolotti sarebbe bastato racimolare cinque punti in due gare. In una Gara 1 che ha visto per la prima volta Matteo Ferrari trionfare nella Next Generation su Nicholas Spinelli e Massimo Roccoli, il pilota dai trascorsi nel Mondiale di categoria non si è voluto accontentare ed ha voluto portare a casa il massimo risultato possibile nella sua categoria, la 600 CIV (dove le moto gareggiano ancora sulla base del “vecchio” regolamento tecnico del campionato) e il nono posto assoluto al traguardo (davanti ad un folto numero di moto in configurazione NG). Alla quinta vittoria stagionale, Marco Bussolotti ha così centrato il primo titolo tricolore della carriera dopo averlo sfiorato a più riprese nel recente passato. Troppo poco per un pilota che vanta sei affermazioni, 27 podi e quattro pole position nel proprio palmarès al CIV, ma un bel biglietto da visita in previsione del prossimo anno quando, con ogni probabilità, effettuerà il “salto” tra le Next Generation sempre sotto le insegne di Axon Seven Team. Tutto apertissimo invece in Supersport NG in attesa di Gara 2: Spinelli conserva la leadership con 5 punti di margine su Roccoli, 19 su Ferrari e 20 su Mercandelli.

A Zanni basta un podio

Anche Leonardo Zanni ha chiuso i giochi-campionato con una gara d’anticipo in PreMoto3, la entry class del CIV. Potendo contare su un cospicuo margine di vantaggio (40 punti) prima di Gara 1 nei confronti del compagno di squadra, suo primo inseguitore nella generale, questo pomeriggio ha preferito non correre rischi inutili. Nonostante la vittoria odierna proprio del diretto rivale, il portacolori di AC Racing Team si è assicurato la tabella #1 grazie al secondo posto finale, seppur favorito dalla penalizzazione di sei secondi inflitta a Edoardo Liguori di Pasini Racing Team (fisicamente 2° al passaggio sotto la bandiera a scacchi). Per il quattordicenne Zanni la ciliegina sulla torta al termine di una stagione semplicemente formidabile, la terza in PreMoto3 in cui gareggia stabilmente dal 2020 a questa parte, impreziosita da quattro vittorie e quattro podi. Un trionfo che potrebbe aprirgli concretamente nuovi possibili sbocchi di carriera dal 2023.

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