Joan Mir vuole tornare in azione nel prossimo GP d'Australia, dopo un lungo recupero dall'infortunio alla caviglia subito in agosto. Il pilota della Suzuki ha seguito un programma di recupero completo, che comprendeva fisioterapia e riposo. Il mese scorso ha tentato di rientrare in pista in occasione del GP di Aragon, ma il dolore non gli ha permesso di guidare in sicurezza ed è rimasto fermo nelle tre gare successive.
Mercoledì 5 ottobre si è sottoposto a un'elettromiografia per verificare le condizioni dei nervi e dei muscoli della caviglia destra lesionata. Questi ultimi esami hanno mostrato segnali incoraggianti di recupero e quindi tenterà di correre in Australia.
Mir si sottoporrà a un esame con i medici del circuito la prossima settimana, in vista del suo auspicato ritorno in pista venerdì 14 ottobre.
"Sembra che tutto stia migliorando e sono stato molto felice di sentire le ultime notizie dai medici dopo i miei controlli - ha detto Joan - Sembra che l'infortunio stia guarendo bene e il lavoro di recupero che ho fatto ha dato i suoi frutti. Non sono ancora al 100%, ma sento che è arrivato il momento di tornare perché la situazione è molto migliorata rispetto alle settimane precedenti. Voglio trascorrere queste ultime tre gare della stagione con la mia squadra, quindi spero di sentirmi bene sulla moto e di poter guidare bene".
Il team manager Livio Suppo ha aggiunto: “sono molto contento che Joan possa tornare a Phillip Island ed essere di nuovo con tutti noi. Anche se siamo stati aiutati da alcuni bravi piloti in sua sostituzione, abbiamo sentito la sua assenza e sarà bello rivederlo in sella alla sua moto. Faremo di tutto per metterlo a suo agio e permettergli di godersi uno dei suoi circuiti preferiti”.