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MotoGP, Zarco: "Domani è prevista pioggia? Almeno sono già in Q2"

"Sono felice per come è andata oggi, nel pomeriggio abbiamo fatto una modifica alla moto. Mi sento pronto per lottare per la prima fila, è indifferente che sia con la pioggia o sull'asciutto"

MotoGP: Zarco:

Johann Zarco ha chiuso al comando la prima giornata di libere al Chang International, segnando proprio nell'ultimo giro utile il miglior tempo nella combinata. Una prestazione importante, che serve al francese per trovare la conferma di poter lottare per il podio nella prima delle ultime quattro gare della stagione. Lo spauracchio della pioggia di domani non rappresenta un problema per Zarco, che forte di questa prestazione potrà accedere direttamente alla Q2 se la FP3 dovesse rivelarsi, come atteso, una sessione condizionata dalla pioggia. 

Nelle ultime gare Johann è stato spesso veloce nelle libere, senza poi concretizzare tutto il proprio potenziale in gara. Una situazione che pesa sulla sua classifica nel mondiale, che attualmente lo vede 7° dopo aver raccolto appena 27 punti nelle ultime sei gare pur avendo dimostrato di poter essere veloce su ogni singola pista. Adesso il francese deve cambiare l'inerzia del suo campionato per tentare di chiuderlo con qualche risultato di prestigio. 

"Sono abbastanza soddisfatto per come è andato questo pomeriggio - ha detto Zarco - in mattinata avevo iniziato bene, ma poi quando ho messo la morbida nuova dietro non sono riuscito a spingere quanto avrei voluto per il time attack. Ero abbastanza veloce e costante, ma non abbastanza incisivo per stare in top ten. Nel pomeriggio abbiamo fatto del buon lavoro, provato qualche novità anche se ancora non mi sento perfettamente a posto in frenata. Se riusciamo a migliorare in quest’area penso di poter essere pronto per lottare in gara con gli altri". 

Giornata nel complesso positiva insomma. 
"In generale sono felice, ho avuto buone sensazioni e fatto ottimi tempi. Onestamente non mi sarei aspettato di poter essere così veloce oggi. Spero domani di trovare condizioni di asciutto e migliorare per trovarmi anche meglio e restare competitivi al top. Se dovesse piovere, la prima posizione di oggi sarebbe perfetta per entrare direttamente in Q2. Poi la pioggia potrebbe essere un’opportunità per preservare le energie". 

Qui sarebbe importante sfruttare la pioggia per non affaticarsi troppo?
"Lo dico sempre, quando piove ci si stanca molto meno in sella e qui in Thailandia sarebbe utile. Fa sempre caldissimo, fare tutto il weekend sull’asciutto può significare arrivare a domenica sera parecchio stanchi. In ogni condizione posso essere competitivo, credo di poter puntare alla prima fila senza problemi". 

La Ducati adesso è una moto veloce anche al Buriram?
"Penso che la Ducati possa essere veloce ovunque, anche se qui i cambi di direzione in alcune curve non sono il massimo. Ma sono sicuro che trovando un buon assetto, si possa essere veloci nonostante questo. Si gioca tutto su questo, serve trovare la quadra con l’assetto della moto". 

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