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SBK, Rea: “Sarebbe bello riavere i 500 giri al motore della mia Kawasaki”

“Io in questo momento sto dando tutto quello che ho contro Alvaro, ma non possiamo fare grande cambiamenti a causa del regolamento. Se non dovessi più vincere non posso fare nulla”

SBK: Rea: “Sarebbe bello riavere i 500 giri al motore della mia Kawasaki”

Johnny Rea non ha potuto fare altro che incassare il colpo nella domenica pomeriggio di Barcellona. Dopo il podio nella Superpole Race, il Cannibale si è dovuto consolare con il quarto posto nella manche della domenica pomeriggio.

Una gara in salita per il portacolori Kawasaki, il quale archivia il round catalano con oltre 60 punti di gap dalla Ducati di Alvaro Bautista. Il nordirlandese mastica quindi amaro, consapevole che la corsa verso il titolo iridato si fa sempre più in salita per lui.  

“Quest’oggi abbiamo apportato alcune modifiche di assetto per quanto riguarda il telaio, legate in particolare alla posteriore, in modo da non sollecitare troppo l’anteriore – ha spiegato – questi interventi mi hanno consentito di essere più competitivo, specialmente nella gara sprint, dove sono partito molto bene. Al pomeriggio c’erano 10 gradi in più rispetto a ieri, ma sono comunque stato in grado di essere consistente”.

L’esame di spagnolo per lui si è rivelato di quelli ad alto coefficiente di difficoltà.
“Sapevo che questo weekend sarebbe stato duro, ma il risultato finale è oltre le aspettative iniziali. Ovviamente è frustrante il bilancio del weekend, dato che speravo di fare qualcosa di più in termini di risultato”.

In tutto ciò Johnny non nasconde i limiti con cui ha dovuto fare i conti.
“So bene quale sia il nostro problema e in quale area soffriamo, ma è difficile migliorare. L’unica cosa che posso fare è dare il 100%. Se torneremo alla vittoria sono felice in caso contrario significa che non potrò fare nulla. La nostra situazione al momento è chiara, dato che la combinazione tra Bautista e Ducati è davvero forte, considerando poi il potenziale delle altre Ducati”.

Il prossimo round è tra sole due settimane in Portogallo.
“Portimao potrebbe essere una pista favorevole alla nostra moto, ma sono convinto che anche Alvaro e Toprak  saranno forti.  Cambiamenti? Non mi aspetto grandi cambiamenti, specialmente per i limiti imposti dal regolamento. Alla fine Alvaro pensa 20 kg in meno rispetto agli altri piloti e questo fa senza dubbio la differenza. Tra l’altro non ho nemmeno rimpianti, dato che io sto cercando di dare tutto e in passato siamo stati forti”.

Come ben sappiamo la Kawasaki sta correndo dalla scorsa stagione con 500 giri in meno.
“Sarebbe bello avere riavere i 500 giri – dice sorridendo Johnny - nel 2019 Alvaro vinceva con 20 secondi di vantaggio le prime gare ed era 61 punti davanti a me. Adesso la situazione è più o meno la stessa in termini di punti, ma non sarà facile, dato che sta massimizzando ogni singolo risultato”.

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